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Martedì 24 aprile 2018 alle 17,30 nell’Auditorium Mario Augusto Martini della Biblioteca di Scandicci (via Roma 38/a), “I luoghi della Liberazione” con un amostra di cartoline d’epoca di Giuseppe Bellomo e la presentazione del video “Il ponte dei cazzotti di Mantignano”, di Maurizio Dell’Agnello, con i disegni di Roberto Fiordiponti e le foto di Moreno Dolfi. A seguire, dopo i saluti del Sindaco Sandro Fallani, la tavola rotonda moderata dal Direttore della Biblioteca Carlo Paravano, con Luigi Remaschi dell’Associazione nazionale Partigiani d’Italia Anpi Firenze Luigi Remaschi, Renato Romei di Anpi Scandicci, Paolo Mencarelli dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea, Luca Brogioni dell’Archivio storico del Comune di Firenze, Franco Quercioli dell’Archivio del Movimento del Quartiere 4 e Mirko Dormentoni, Presidente del Quartiere 4. All’iniziativa partecipano Silvano Sarti (classe ’25), Ivan Cini (classe ’26) e Gianna Taddei, nipote di Ruggero Taddei, Humanitas di Firenze, Geo Sieci, Gef Fiesole e Trekking Italia di Firenze. L’ainiziativa è organizzata nell’ambito del programma per il 73esimo Anniversario della Liberazione da Comune di Scandicci, Biblioteca, Anpi Istituto storico toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea.

"Tre anni fa la Biblioteca di Scandicci ha pubblicato un’articolata bibliografia sulle fonti relative alla guerra e liberazione a Firenze – si legge nell’introduzione al catalogo della mostra, curata dalla responsabile dell'Archivio Barbara Salotti - Uno strumento utile a illustrare la complessità delle vicende che nel 1944, a duro prezzo di vite, portarono gli eserciti appartenenti alle forze di Liberazione ad avanzare attraverso il Valdarno e la Valdelsa, ad attraversare le nostre colline per liberarci dal Nazifascismo. Oggi, grazie all'acquisizione di un piccolo nucleo di fotografie risalenti ai momenti della liberazione di Scandicci donate dagli eredi di Arbuez Giuliani, il primo bibliotecario della nostra biblioteca, siamo in grado di poter prendere coscienza di quelle vicende straordinarie e così importanti”.