Comune di Carmignano
Carmignano. Commemorazione dei partigiani caduti l’11 giugno a Poggio alla Malva
Il sindaco Prestanti: “Oggi come allora dobbiamo lottare per il rispetto della giustizia e per i nostri diritti”
“Ed ora imparate”. Così è scritto sul cippo di Poggio alla Malva dove ieri, lunedì 11 giugno, sono stati commemorati Ariodante Naldi, Bruno Spinelli e i fratelli Alighiero e Bogardo Buricchi, i quattro partigiani che l’11 giugno del 1944 persero la vita nel tentativo di sabotare un treno carico di esplosivo fermo alla stazione di Carmignano e destinato a rifornire l’esercito tedesco in ritirata. Da quel terribile scoppio si salvarono Enzo Faraoni, Ruffo Del Guerra, Lido Sarti e Mario Banci.
Ieri la commemorazione ufficiale, l’ultimo appuntamento di un ricco programma d’iniziative – che hanno preso il via il 4 giugno - promosse dal Comune di Carmignano in collaborazione con il Comitato 11 Giugno, il Circolo A. Naldi Poggio alla Malva e Anpi Prato e Carmignano. La serata è iniziata con una fiaccolata da piazza A. Naldi al Cippo dei Caduti, accompagnata dalla Filarmonica G. Verdi di Bacchereto. Poi il sindaco Edoardo Prestanti ha deposto la corona di alloro al cippo, a seguire la commemorazione dei partigiani. Presenti le autorità di Carmignano; il presidente del Consiglio Regionale della Toscana Eugenio Giani; il presidente dell’Anpi Carmignano David Desideri, la presidente dell’Anpi provinciale di Prato Angela Riviello e Fiorello Fabbri, partigiano e vice presidente dell’Anpi Prato; i rappresentanti dei Comuni della Provincia pratese, tra i quali anche il neo sindaco di Poggio a Caiano Francesco Puggelli, e dei Comuni limitrofi. La commemorazione è poi terminata con un toccante e commovente reading letterario “Volevo solo andare a ballare” sulle donne partigiane.
12/06/2018 13.31
Comune di Carmignano