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Più sicura, più integrata nella città e anche più bella. Così si presenta oggi l’area esterna della stazione ferroviaria di Ronta (FI), dopo i lavori di riqualificazione realizzati da Rete Ferroviaria Italiana.

L’intervento, durato circa un anno e del valore di 2 milioni e 300 mila euro, è stato presentato questa mattina dal direttore Produzione Toscana di RFI Efisio Murgia, insieme al Sindaco del Comune di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni.

L’attività più impegnativa è stata la manutenzione straordinaria dello storico contrafforte in pietra su via dei Lastroni, costruito all’inizio del ‘900 a valle della ferrovia Faentina, proprio in corrispondenza della stazione di Ronta.

L’obiettivo di RFI, raggiunto, era quello di stabilizzare e consolidare l’opera, attraverso il rafforzamento corticale della scarpata e la realizzazione di un’opera di contrasto alla base. In questo modo è stato possibile fermare il dissesto del contrafforte e mettere in sicurezza il plesso scolastico sottostante con le adiacenti strutture sportive.

L’area esterna della stazione è stata poi oggetto di ulteriori interventi migliorativi. In particolare è stata realizzata una nuova pavimentazione dell’area antistante la fermata ed è stato riqualificato il percorso pedonale che congiunge via dei Lastroni con via della Stazione. Rinnovato anche il sistema di drenaggio delle acque superficiali e realizzati interventi funzionali alla pubblica illuminazione.

“La manutenzione del contrafforte – ha spiegato Efisio Murgia – è stata particolarmente sfidante per RFI, in quanto si è trattato di coniugare interventi puramente ingegneristici con altri di natura architettonica. Abbiamo voluto mettere in sicurezza l’opera senza tradirne le caratteristiche costruttive storiche e contribuendo a riqualificare questa area della città.”

"E' un intervento importante – ha dichiarato Paolo Omoboni - oltre due milioni di investimento di RFI, per mettere in sicurezza il contrafforte ferroviario, un manufatto storico e vicino alla scuola della frazione, a cui si sono unite opere di sistemazione degli spazi esterni alla stazione, che è utilizzata sia dai pendolari sia da turisti, soprattutto nel periodo estivo. Un lavoro, questo, che va ad unirsi a quelli di riqualificazione della stazione di Borgo San Lorenzo, come il parcheggio per oltre 80 posti auto, i bagni, il giardino in fase di ultimazione e l'intervento sugli ascensori. Si tratta di una valorizzazione delle nostre stazioni per renderle più sicure e funzionali e un miglioramento per la frazione di Ronta".