Login

MET



Controlli voce Chiudi controlli
: Volume:  1 Velocità  1 Tono:  1
Unione Comuni Valdarno Valdisieve
A Londa la 16° edizione del Palio della Brocca

Un tuffo indietro nel tempo per una delle manifestazioni più attese a Londa: dal 13 al 15 luglio torna “Il Palio della Brocca” Ludorum Dies 2018. L’iniziativa, che si svolgerà nell’area feste del parco del lago, è giunta alla sua 16^ edizione organizzata dall'Associazione Ludorum Dies insieme alla Pro Loco di Londa con il patrocinio del Comune di Londa. Quest’anno oltre al tradizionale evento ci sarà anche la “sagra a i’ fresco” per gustare le specialità locali sulle sponde del fiume Rincine.
Per quanto riguarda il programma della manifestazione, venerdì 13 luglio dalle ore 16 inizierà l’allestimento del campo medievale, mentre dalle 18 saranno aperti gli stand gastronomici. Alle 21, poi ci sarà il tradizionale palio tutto al femminile denominato “La Rivincita della Mugellana”.
Sabato 14 luglio gli stand gastronomici apriranno alle ore 12 e dalle 14 sarà aperto anche il campo medievale con esposizione di rapaci. A partire dalle 15 ci sarà il torneo arcieristico medievale denominato “Assedio di Vicorati”. Alle 21 da Piazza Umberto I partirà il “Corteo Storico” che arriverà fino al lago per dare il via al “Palio della Brocca 2018”. La consueta e sentitissima sfida vedrà scontrarsi i rioni di Fornace, Petroio, Vierle e Rata.
Il giorno successivo domenica 15 luglio alle 10,30 sarà aperto l’accampamento medievale con esposizione di rapaci, dalle 12 apriranno gli stand gastronomici. Nel pomeriggio alle 17 ci sarà la rievocazione dell’assedio di Vicorati ed alle 17,30 lo spettacolo di falconeria. Le sfide medievali termineranno alle 18 con il “Palio del Brocchino” dedicato ai più piccoli.

La cornice storica di questo particolare appuntamento risale al tredicesimo secolo nelle terre intorno a Firenze dei Guelfi e Ghibellini. Qui si viveva semplicemente, anche se tra povertà, pestilenze e malumori di ogni sorta che sfociavano in continue lotte tra fazioni avverse. Ovviamente questo riguardava la gente comune, il popolo, invece i vari signorotti sparsi qua e là dalle piane ai monti delle varie signorie di area fiorentina, vivevano nell’agio. Ognuno di questi signorotti era sovrano entro i propri confini; e non mancando a quell’epoca la bellicosa tendenza alla supremazia sui vicinanti, si scatenavano spesso tenzoni cruente anche all’interno di una stessa realtà geografica. Le zone del Mugello e dell’Alta Val di Sieve non facevano eccezione; fino a che per dar modo al popolo di pensare meno ai problemi giornalieri, anche se metaforicamente e per un sol giorno, si pensò di sfruttare la faziosità a scopo liberatorio e rigenerante, istituendo dei giochi per tutti e che per i quali, tutti si preparavano durante il corso dell’anno.

09/07/2018 13.57
Unione Comuni Valdarno Valdisieve


 
 


Met -Vai al contenuto