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Sono state inaugurate sabato 20 ottobre “L’accoglienza” di Claudia Zanaga e “Abrazo” di Daniel Pérez Àlvarez, le due opere, in marmo statuario, realizzate appositamente per l’ospedale pistoiese.
Le due statue sono vincitrici del Concorso Internazionale “Vie della Scultura 2018”.
All’inaugurazione erano presenti la curatrice Giovanna Uzzani Giuliano Gori, Stefania Gori, il Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Carrara Luciano Massari, lo sponsor Studi d’Arte Cave Michelangelo, Franco Barattini, l’ingegnere Ermes Tesi dell’area tecnica della AUSL e il direttore del presidio ospedaliero Giacomo Corsini.
Corsini ha ringraziato, a nome della direzione generale, tutti i protagonisti del progetto, oltre a Gesat, grazie al quale si stà realizzando un progressivo allestimento artistico del presidio ospedaliero, ora inserito in un percorso di arte contemporanea a valenza internazionale.
Le due statue sono state poste all’ingresso del presidio ospedaliero, visibili anche dall’esterno.
L’opera “L’Accoglienza”, della ventiquattrenne Zanaga, si ispira al tema dell’approdo, del viaggio, della speranza. È dedicata a San Jacopo, patrono di Pistoia e protettore del pellegrino. L’opera rappresenta una piroga che diventa corpo inerme che si fa trasportare dalle onde, come succede a coloro che gettano in mare le loro speranze, alla ricerca di una meta, di una speranza, forse della fortuna. La barca si ferma sullo scoglio, alla ricerca di accoglienza, soccorso, ricovero.

Con “Abrazo”, l’artista , anch’egli ventiquattrenne, ha rappresentato l’idea di unione, attraverso la sagoma di due persone che si incontrano e abbracciano. La scultura è caratterizzata da chiarezza e semplicità, grazie al suo design costruttivista e alle forme geometriche e astratte, dinamiche nel loro movimento, che consentono di visualizzare l’opera da molteplici punti di vista.
Proposto dall’Accademia di Belle Arti di Carrara e dall’Associazione Eletto Art Tour, il concorso è finalizzato alla decorazione dell’Ospedale San Jacopo di Pistoia, e sarà riproposto annualmente al fine di decorare, anno dopo anno, gli ambienti dell’Ospedale. Il progetto coniuga finalità molteplici: è un progetto con obiettivi di formazione dei giovani attraverso la scultura del marmo; ha carattere internazionale e di gemellaggio fra le Accademie; è un progetto per la realizzazione di un’opera pubblica di alta valenza sociale, nel segno delle ricerche di arte terapeutica.

Prosegue, quindi, la collaborazione dell’Ospedale San Jacopo con “Vie della Scultura”. L’anno scorso furono realizzati il bassorilievo in marmo raffigurante un grande cuore bianco dal titolo "Il Volo" e il mosaico dal titolo "Oasi"; entrambe le due opere sono state poste all'ingresso del presidio ospedaliero: la prima nella colonna in prossimità della reception e la seconda nell'atrio di fronte al giardino.

Quest’anno il Concorso Internazionale ha coinvolto le Accademia/Università di Belle Arti e 39 concorrenti provenienti dai: Lisbona, Madrid, Bucarest, Lecce, Firenze, Carrara. Sono state selezionati dieci modelli e lo scorso 31 maggio a “Celle” – Pistoia, nella collezione di arte ambientale di Giuliano Gori la commissione esaminatrice ha scelto due modelli vintori ex aequo, provenienti rispettivamente dall’Accademia di Belle Arti di Carrara e dalla Facoltà di Belle Arti dell’Università di Madrid.