La dinamica positiva delle esportazioni fiorentine ha fatto osservare un consolidamento nei primi sei mesi del 2018 con una crescita tendenziale nei confronti dello stesso periodo dell’anno precedente del 6,6%. Lo sottolinea il Rapporto sull’interscambio commerciale dell’area metropolitana fiorentina curato dall’Ufficio statistica della Camera di Commercio di Firenze riferito ai primi sei mesi dell’anno.
Il valore esportato complessivo, cumulando i primi due trimestri, ammonta a un totale di 6,2 miliardi di euro; se riportiamo ad anno il valore totale esportato allora il dato arriva a 12,1 miliardi di euro evidenziando una crescita del 6,7% e mostra una dinamica imperturbabile rispetto al deterioramento della congiuntura internazionale.
Tuttavia, i primi effetti delle incertezze relative ai mercati rallentamento hanno cominciato a materializzarsi osservando la dinamica congiunturale, con riferimento ai valori mensili e trimestrali destagionalizzati: si rileva un certo rallentamento della variazione congiunturale calcolata su dati trimestrali destagionalizzati che passa da un +2,2% a un +1,7% mentre all’opposto le importazioni hanno fatto registrare un +4,4%. Il dato congiunturale mensile ha evidenziato per le esportazioni una graduale decelerazione tra gennaio (+0,7%) e giugno (+0,5%). Si tratta di andamenti che anticipano una probabile attenuazione del tasso di crescita tendenziale per fine anno.
Riguardo all’andamento tendenziale delle importazioni in valore, possiamo osservare un ritmo di variazione del dato cumulato piuttosto significativo rispetto alle esportazioni, nei confronti dello stesso trimestre dell’anno precedente (+17%; era +13,7% nel primo trimestre) attestandosi a 3,5miliardi di euro totali). La tenuta della domanda interna sta confermando una crescente richiesta di merci estere, come abbiamo visto anche dal dato congiunturale relativo ai flussi in entrata dall’estero, insieme anche ad un aumento della richiesta di materie prime e prodotti intermedi che testimoniano il buon andamento della produzione interna all’area locale. Occorre inoltre considerare il ruolo crescente del traffico di perfezionamento, avente una forte caratterizzazione settoriale (farmaceutico e pelletteria per esempio).
Il rapporto completo sul sito di Camera di Commercio di Firenze
http://www.fi.camcom.gov.it/export-66-nei-primi-sei-mesi-del-2018