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L’iniziativa “Nada, Rina e le altre-Le donne, l’amore per la libertà e la giustizia sociale”, svoltasi nei giorni scorsi al Museo della Memoria Locale di Cerreto Guidi ha dato modo di riascoltare, grazie ad alcune letture, il pensiero delle donne partigiane, ed è stata l’occasione per la consegna di un riconoscimento a Nada Parri.

“Nada Parri è stata una figura importante per Cerreto Guidi e per tutto il nostro territorio- commenta Simona Rossetti- che con il suo impegno civile e sociale diede a tutti un esempio di cui andare orgogliosi. L’Amministrazione comunale di Cerreto Guidi esprime così la propria gratitudine e riconoscenza verso una donna che ha vissuto intensamente lottando per la libertà e impegnandosi attivamente nel sociale a favore della collettività e del bene pubblico”.

Figura della Resistenza e poi protagonista nel sindacato e nell’amministrazione pubblica, Nada Parri, nata nel 1923 e scomparsa pochi mesi fa, all’età di 95 anni, condusse una vita molto intensa: fece parte delle brigate partigiane della Resistenza e a, guerra conclusa, prestò servizio per molti anni nel Sindacato. Fu anche segretaria per alcuni anni presso l'Istituto di assistenza ai bambini di Cerbaiola, prima dell’impegno politico. Nel 1975 fu eletta Sindaco di Cerreto Guidi, prima donna nel dopoguerra in tutto l’Empolese/Valdelsa, carica che ricoprì fino al 1980.

In occasione dell’iniziativa che il Comune di Cerreto Guidi ha promosso insieme al comune di Vinci nell’ambito delle celebrazioni per il 74°Anniversario della Liberazione dei due comuni, il Sindaco Simona Rossetti ha consegnato ai familiari di Nada Parri una pergamena, segno di riconoscimento e di stima.