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Sabato 1 dicembre 2018 si è svolta a Palazzo Vecchio, nel Salone dei 500, la cerimonia di premiazione dei vincitori del 26° Premio Firenze, una costante presenza nel panorama culturale fiorentino con la consegna di premi speciali, quali riconoscimenti d’onore nei campi della cultura, delle arti, delle professioni, dello sport e dell’impegno sociale. Fra i premiati di quest'ultima edizione, c’è anche il palazzuolese Gianfranco Poli. Il giovane autore ha così ricevuto il «Fiorino di Bronzo» del Premio Firenze, nella sezione saggistica edita, per la sua opera «L'odore della neve» con la seguente motivazione: «La memoria collettiva di un microcosmo umano nella Romagna Toscana a cavallo di due secoli rivive in questo volume sospeso fra storiografia e memoralistica, che fornisce agli studiosi un prezioso contributo di microstoria, fondato sulla nuda verità. Anche la narrazione delle vicende dell'ultima Guerra Mondiale spicca per la sua rassegnata obiettività». Nel corso della premiazione, l'Autore ha ringraziato la giuria non tanto per il riconoscimento alla sua persona, bensì ai valori ed ai personaggi rappresentati nel libro, «valori da tramandare, valori non trasportati dal vento, ma che diventano parte di esso».