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Gara equilibrata quella fra la formazione cadetta di Toscana Aeroporti I Medicei e la Primavera Rugby: più cinici e concreti gli ospiti, che dopo aver assorbito la spinta gigliata in un avvio sofferto vanno a segno alla prima occasione utile e riescono anche a raddoppiare in chiusura di tempo; sempre generosi ma meno incisivi gli uomini di Lo Valvo che alla fine riacciuffano il pareggio con qualche rimpianto per non aver raccolto quanto prodotto.

La cronaca
Ancora una buona partenza dei padroni di casa, che per abbondanti 10 minuti costringono gli ospiti nella propria metà campo.
Al 13' arriva anche la meta per i Medicei con Di Donna, ma il signor Spadoni con il supporto dell'assistente ravvisa un'irregolarità nell'azione gigliata e non convalida la segnatura.
Sul rovesciamento di fronte i laziali si portano per la prima volta in attacco e trovano subito il varco giusto lungo l'out di sinistra con Merendino; Salvemme si incarica della trasformazione portando i suoi in vantaggio per 7 a 0.
I Medicei sembrano accusare il colpo e lasciano le redini del gioco agli ospiti.
La difesa toscana, pur se in inferiorità per un giallo a Mannelli, sembra poter reggere agli assalti avversari ma proprio in chiusura di tempo arriva un nuovo cartellino, ai danni di Romano, e stavolta i laziali trovano la via del raddoppio; si va al riposo sul 14 a 0 per gli ospiti.
Al rientro in campo i Medicei, pur con l'uomo in meno, riescono a mettere sotto la difesa avversaria e muovono il tabellino grazie al piede di Del Bono su calcio piazzato.
Dopo pochi minuti giunge anche la meta di Mannelli che grazie alla trasformazione di Del Bono riporta sotto i toscani e riapre l'incontro.
Al 52' il calcio piazzato di Salvemme tiene i Medicei a distanza di break.
A meno di mezz'ora dal termine la gara si avvia ai minuti decisivi ed il confronto si fa ancora più intenso e combattuto, come testimoniano altri tre cartellini gialli, uno per i padroni di casa e due per gli ospiti.
Al 73' la meta di Burattin trasformata dal Del Bono consente ai Medicei di azzerare lo svantaggio ed i gigliati trovano le ultime energie per l'assalto finale alla difesa gialloblu.
Allo scadere, la mischia gigliata varca ancora l'area di meta avversaria ma è solo l'illusione della vittoria per i Medicei perché la segnatura è viziata da un fallo e l'incontro si chiude sul 17 a 17.