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Ufficio Stampa Associato del Chianti
Protezione civile dell’Unione comunale del Chianti fiorentino . Nuovi strumenti digitali per avere aggiornamenti in tempo reale nelle situazioni di emergenza
Informazione e sicurezza per i cittadini dell’Unione comunale del Chianti fiorentino
Approvato l’aggiornamento del Piano Intercomunale di Protezione Civile, attivi il sistema “Cittadino Informato” di Anci Toscana e la app per le comunicazioni di protezione civile e di pubblica utilità

I cittadini dell’Unione comunale del Chianti fiorentino (Comuni di Barberino Tavarnelle, Greve in Chianti, San Casciano Val di Pesa) e quelli dei Comuni associati (Scandicci, Impruneta e Lastra a Signa) possono contare sugli obiettivi e gli interventi del Piano Intercomunale di Protezione Civile, aggiornato ed approvato dalla Regione Toscana e dai Consigli Comunali. Il Centro Intercomunale dei Colli Fiorentini, che gestisce il servizio di Protezione Civile per i Comuni, ha portato a termine l’intero iter operativo e normativo che garantisce alle strutture comunali di poter utilizzare uno strumento efficace in situazioni di emergenza, oltre ad effettuare operazioni di pianificazione territoriale ed informazione ai cittadini.

Il Centro Intercomunale dei Colli Fiorentini ha aderito al progetto di Anci Toscana finalizzato ad informare la cittadinanza, tramite la App gratuita per telefonino “Cittadino Informato”. In questo contesto i comuni del Centro Intercomunale si aggiungono al Comune di Greve in Chianti che già da anni utilizzava e utilizza l’app sui contenuti del Piano di Emergenza, sugli stati di allerta meteo e sulle comunicazioni di pubblica utilità che riguardano il territorio. In caso di criticità in corso, il Comune coinvolto potrà anche inviare messaggi istantanei in cui saranno riportate le attività svolte e le comunicazioni utili. Grazie poi ad un accordo siglato a livello regionale tra Anci e Cispel Toscana (l’associazione regionale delle imprese di servizio pubblico), sulla App “Cittadino Informato” saranno disponibili anche tutte le comunicazioni di Publiacqua relative alle interruzioni di servizio e ai cantieri per lavori all’acquedotto e al sistema fognario che interessano i sette Comuni. Entro l’anno anche i Consorzi di Bonifica (e quindi anche il Consorzio di Bonifica 3 del Medio Valdarno) forniranno tutte le informazioni di pubblica utilità attraverso la App, grazie all’adesione al progetto di Anbi Toscana (l’Associazione che rappresenta i Consorzi di Bonifica della Toscana).“Cittadino informato” è un servizio realizzato da Anci Toscana in collaborazione con la Regione e Cispel Toscana.

“Si tratta di un mezzo utilissimo di cui, come amministrazione grevigiana, riscontriamo l’efficacia avendolo già attivato da alcuni anni - dice il presidente dell’Unione comunale del Chianti fiorentino Paolo Sottani – uno strumento che permette ai piani della protezione civile di non rimanere chiusi nel cassetto ma di essere vissuti e conosciuti dalle persone. L'informazione è fondamentale perché i cittadini sappiano come comportarsi nelle situazioni di emergenza e adottino comportamenti adeguati di autoprotezione. L’app ha la funzione di informare sugli stati di allerta in corso relativi alle situazioni vento, neve, temporali, ghiaccio e agli eventi legati al settore idraulico e idrogeologico: gli aggiornamenti in tempo reale sono disponibili su una app per smartphone e tablet, gratuita e “leggera” nella memoria del telefono”. “Lo scopo dell’adesione dei Comuni a questo progetto di Anci Toscana, tra cui Barberino Tavarnelle, San Casciano Val di Pesa e i Comuni associati Scandicci, Impruneta e Lastra a Signa – spiega Cristian Braganti, Responsabile del Centro Intercomunale di Protezione Civile – è quello di dare la possibilità a tutti i cittadini di avere costantemente a portata di mano le informazioni fondamentali contenute nel nostro Piano di Protezione Civile approvato di recente: quali sono le aree a rischio del territorio (alluvione e frana), dove sono ubicate le aree sicure da raggiungere in caso si verifichi una calamità naturale (Aree di Attesa) e quali sono le corrette norme comportamentali da adottare in caso di emergenza. Informazioni ricavabili in maniera istantanea, semplicemente scaricando questa App. La parola d’ordine che abbiamo adottato è ‘un cittadino che conosce i rischi del territorio e i comportamenti da adottare prima che succeda l’emergenza, è un cittadino più sicuro”.

La fase sperimentale del progetto ha coinvolto una trentina di enti locali, tra cui diversi capoluoghi di provincia: Prato, Siena, Massa, Arezzo, Pistoia e, più di recente, Firenze, Livorno e Siena. Adesso i Comuni aderenti sono oltre cento. Tutti i contenuti della App saranno visibili anche sul sito internet www.cittadinoinformato.it.

31/01/2019 12.39
Ufficio Stampa Associato del Chianti


 
 


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