Fondazione Sistema Toscana/Mediateca Toscana
Festival del cinema russo contemporaneo
Al via a Firenze prima edizione. Dal 16 al 18 Febbraio, cinema La Compagnia (via Cavour 50r)
Dopo ventotto anni di promozione del nuovo cinema italiano nel mondo, il
Festival N.I.C.E. porta per la prima volta a Firenze il nuovo cinema russo
Il festival N.I.C.E., diretto da Viviana Del Bianco, la principale manifestazione di promozione del
nuovo cinema italiano del mondo, che ha al suo attivo ventotto edizioni e che ogni anno fa tappa a
Mosca e San Pietroburgo, propone a Firenze, dal 16 al 18 febbraio, al cinema La Compagnia, la prima
edizione del Festival di cinema russo contemporaneo, con una selezione di film di registi russi
emergenti. Il festival si svolge grazie alla collaborazione con il Centro dei Festival cinematografici e
Programmi Internazionali di Mosca, con il supporto dell'Istituto italiano di cultura di Mosca, della
società KinoFokus, del Comune di Firenze e di Fondazione Sistema Toscana.
In programma 7 film, pluripremiati in patria e in festival internazionali, e che rappresentano uno
spaccato della migliore cinematografica russa contemporanea.
In apertura del festival, (sabato 16 febbraio, ore 16.30) si vedranno i corti del concorso video,
“Filmare L’Alterità”. Verranno proiettati i video realizzati nell'ambito del concorso di 'immagini
migranti nel paesaggio urbano fiorentino', che ha coinvolto ragazze e ragazzi stranieri under 35, che
hanno espresso il proprio punto di vista sulle città di Firenze , promosso dal Dipartimento Sagas
dell'Università degli studi di Firenze, con il sostegno di Siae e Mibac.
A seguire, (ore 19.30) in programma il film Ghiaccio, opera prima di Oleg Trofim, alla presenza del
regista. Sin dall’infanzia Nadia crede ai miracoli: Immagina di entrare nell’arena di ghiaccio tra
l’ovazione del pubblico e di ballare la sua danza più bella. Passano gli anni e grazie alla fede e
perseveranza, Nadia diventa una pattinatrice famosa. Ma quando i suoi sogni di vittorie clamorose
e di una dolce vita con un principe azzurro sembrano realizzarsi, il destino le propone una vera sfida.
Alle 21.30, Nevod (La rete), di Aleksandra Streljanaja, film in cui si respira lo spirito del nord russo,
che ha affascinato il pubblico di diversi festival tra cui quello di Berlino, Varsavia, Pesaro. Un giovane
arriva in un villaggio sul Mar Bianco, alla ricerca di una ragazza scappata dalla città senza salutarlo.
Un anziano abitante del luogo gli mostra la strada.
La giornata di domenica 17 febbraio, dopo la replica di Ghiaccio, (ore 17.30), in programma alle
19.30 Aritmija, di Boris Chlebnikov, affermato regista, apprezzato all’estero e premiato in Russia con
il premio Nika e Aquila d’oro - Zolotoj orel. Il film ha ricevuto anche il Premio al Miglior Attore
Aleksandr Jacenko all’ultimo festival di Karlovy Vary. Una giovane coppia di paramedici, fra
interventi d’emergenza, pause lavorative ad alto tasso alcolico e un sistema sanitario in continua
evoluzione, lotta per trovare la forza di rimanere assieme
Chiude la seconda giornata del festiva, alle 21.30, Bol’šoj di Valerij Todorovskij, film che ha ottenuto
un forte riconoscimento del pubblico non solo russo, ma anche internazionale, vincendo, tra gli altri,
il Gran Premio e Premio della critica nella tredicesima edizione del Festival di «Kinotavr», Gran
premio e Premio della critica nella quindicesima edizione del Festival di «Kinotavr», Premio per il
miglior film della XXVI edizione del MoscowFilm Festival e vincitore del «l’Aquila d’oro» per la
miglior regia. Julia è una giovane ballerina russa incredibilmente talentuosa. Può diventare una grande
ballerina che lotta per il suo posto al Bolshoy di Mosca. Ma per perseguire questo scopo deve
rinunciare a tutto: gli interessi della famiglia, il suo primo amore, l'amicizia. Più volte l'eroina dovrà
affrontare una scelta complessa tra il sogno della bellezza e la vita reale
Lunedì 18 febbraio, ultimo giorno di festival, prevede alle 17.00, in replica
Nevod (La rete), di Aleksandra Streljanaja, mentre alle 19.30 sarà la volta di Sacco senza fondo,
dell'eminente regista Rustam Chamdamov, un «raffinato arthouse dal significato profondo» - come è
stato definito dalla critica in patria - che ha ricevuto il premio della giuria del Festival internazionale
di Mosca. Una Dama di Corte racconta al granduca Aleksandr una fiaba la quale si svolge nel XIII
secolo e gli racconta dell’assassinio mistico dello Zarevich (figlio dello zar) nel bosco. I partecipanti
di questa storia, i testimoni di questo delitto, raccontano le varie versioni dell’incidente. Le loro
versioni si distinguono da quello che avviene.
Chiude il festival, lunedì 18 febbraio, alle 21.30 Il viaggio di Vitja detto «Aglio» per accompagnare
Lekha detto «Ganghero» all'ospizio, di Aleksandr Chant, che nel 2017 ha vinto il Gran Premio del
Festival di Karlovy Vary e ha trionfato con 5 premi al Festival «Okno v Evropu» di Vyborg.
Avvincente road movie che racconta il classico conflitto generazionale padri/figli, in chiave “pulp”.
L’azione di svolge in un anonimo paese della provincia russa. Protagonista il ventisettenne Vitja,
detto ”Aglio”, con alle spalle un’infanzia passata in orfanotrofio e il sogno di abbandonare moglie e
figlio perché “gli tolgono l’ossigeno”. Vitja è stato un bambino privato di affetto e a sua volta ha un
cuore inaridito e conduce un’esistenza basica tra sballi e desideri di “sbancare”.
In occasione della prima edizione del Festival del Cinema russo contemporaneo, saranno ospiti a
Firenze Tat'jana Šhumova, presidente del Centro dei festival cinematografici e dei programmi
internazionali, esponente emerita delle Arti di Francia, Ufficiale dell'ordine al merito della
Repubblica italiana e membro onorario dell’Accademia russa delle Arti; i registi Oleg Trofim (al suo
primo lungometraggio, dopo aver realizzato con succeso dei videoclip pubbilcitari) che presenta a
Firenze il film Ghiaccio e Aleksandra Streljanaja, che porta a La Compagnia il film La rete, (i
suoi film hanno ottenuto importanti riconoscimenti in Russia e all'estero); Irina Borisova Vice
pressidente del centro dei Festival Cinematografici e dei programmi internazionali a Mosca; Oleg
Ossipov, direttore dipartimento del Centro russo di Scienze e Cultura russa dell’Ambasciata Russa
a Roma. Gli ospiti saranno presenti alla serata di inaugurazione, sabato 16 febbraio, (ore 21.00)
insieme ai rappresentanti istituzionali della Regione Toscana e del Comune di Firenze.
Un ringraziamento per il supporto va alla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e al marchio
Giuggiù di Angela Caputi.
Il festival è ad ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti.
Tutto il programma sul sito: www.cinemalacompagnia.it
15/02/2019 17.41
Fondazione Sistema Toscana/Mediateca Toscana