MET

Il Gruppo Culturale Fornace Pasquinucci ha invitato per la mostra del mese di maggio 2019 quattro importanti maestri dell'area fiorentina (Bruno di Maio, Vairo Mongatti, Onofrio Pepe, Domenico Viggiano) per una rassegna che riguarda pittura, scultura, grafica e fotografia. Per la verità, in prevalenza gli artisti sono nati nelle terre della Magna Grecia (Onofrio Pepe e Domenico Viggiano) o addirittura in Nord Africa (Bruno Di Maio) ed a Firenze sono pervenuti grazie al richiamo del clima culturale ed artistico che qui era ed ancora è presente.

Nell'area fiorentina hanno sviluppato e portato ai più alti livelli la loro professionalità artistica e, nel caso di Viggiano, anche accademica, essendo stato a lungo Direttore dell'Accademia di Belle Arti di Firenze. Vairo Mongatti, il quarto maestro, è fiorentino di nascita, di cultura e di professione essendo stato anch'egli a lungo titolare di cattedra all'Accademia di Firenze. In questo alto contesto è stato riservato anche un omaggio, ricorrendo quest'anno il centenario della nascita, ad un altro grande toscano. Si tratta di Sergio Scatizzi, purtroppo scomparso una decina di anni fa, che tanto successo ha riscosso fra gli amanti dell'arte contemporanea.

Gli artisti hanno selezionato accuratamente, in alcuni casi come corpus unico e in altri come estratto antologico, le opere da presentare affinché la mostra assumesse l'aspetto di un insieme di quattro personali. Ad ogni artista è infatti riservato uno degli ampi locali della “Fornace” ed in quell'ambito le opere di ciascuno parlano compiutamente del loro autore. Il locale ingresso è riservato a Sergio Scatizzi con alcune sue caratteristiche ed inconfondibili opere, prestito della Galleria Nozzoli di Empoli.

E' stato realizzato anche un piccolo catalogo con le foto di alcune opere per ciascun autore ed una profonda e competente presentazione, collettiva ed individuale, a cura di Pablo Gorini, studioso ed esperto in vari campi dell'arte.

La mostra, che gode del patrocinio del Comune di Capraia e Limite, si inaugura sabato prossimo alle ore 17,30 e si concluderà il 25 maggio; sarà visitabile tutti giorni dalle 17,00 alle 19,00 escluso il lunedì e martedì; per visite su appuntamento si può telefonare al numero 3299817170.

Ci saranno anche due serate artistiche: un concerto di chitarra a cura di Federico Piccioli, venerdì 17 (ore 21,15), e una conferenza sull'arte toscana del XX° secolo a cura di Grazia Arrighi, Venerdì 24 (ore 21,15), per completare il programma della mostra al fine di interessare un pubblico ancora più vasto.

L'ingresso è gratuito sia per la mostra che per gli eventi serali.