Il Workcenter of Jerzy Grotowski torna a casa con un programma ricco di eventi che offre al pubblico uno spaccato della sua attuale ricerca: il Focused Research Team in Art as Vehicle, guidato dal direttore artistico del Workcenter, Thomas Richards, e l’Open Program coordinato dal direttore associato Mario Biagini – presentano le opere e gli eventi performativi che fanno attualmente parte del loro repertorio. Il Workcenter of Jerzy Grotowski è stato fondato nel 1986 su invito del Centro per la Sperimentazione e la Ricerca Teatrale. Per 13 anni, fino alla scomparsa avvenuta nel 1999, Grotowski ha sviluppato al Workcenter la linea di ricerca sulle arti performative “Arte come veicolo”. All’interno di questa investigazione creativa, ha lavorato a stretto contatto con Thomas Richards, da lui chiamato il suo “collaboratore essenziale”.
Venerdì 17 maggio ore 21
Focused Research Team in Art as Vehicle
THE LIVING ROOM
con Antonin Chambon, Benoît Chevelle, Jessica Losilla Hébrail, Guilherme Kirchheim, Sara Montoya, Tara Ostiguy, Cécile Richards e Thomas Richards con la partecipazione di Eliot Richards
regia Thomas Richards
Produzione Fondazione Teatro della Toscana
Spettacolo in Inglese con sopratitoli in italiano
Il Focused Research Team in Art as Vehicle sotto la guida di Thomas Richards continua a sviluppare da oltre una decade questo lavoro, presentato nel corso degli anni in teatri e istituzioni culturali di tutto il mondo.
The Living Room ci porta a casa, nel luogo in cui accogliamo l’altro. Partendo da questa azione semplice e familiare, che può avvenire anche in un soggiorno, c’inoltriamo insieme ai nostri ospiti in un gioco serio, una ricerca sui modi in cui le potenzialità del mestiere teatrale arricchiscono e sono arricchite dalla realtà e dalle relazioni interpersonali quotidiane. Come può lo spazio di questa nostra stanza diventare vivo e trasparente? Come si può essere con l’altro in modo che il quotidiano fluisca senza rotture nel non-quotidiano? Qui il testimone ha la possibilità di liberarsi del suo anonimato e tornare a essere un individuo, un ospite appunto. Durante l’incontro si svolge un evento costruito con gli elementi dell’arte teatrale, strutturato e preciso, un flusso vivente di azioni basate sul lavoro sui canti di tradizione, e su testi che esplorano il momento in cui ci svegliamo a noi stessi, all’altro e al mondo.
Sabato 18 maggio ore 18
Open Program
SEMINARIO LIBERO DI CANTO
guidato da Mario Biagini
insieme a Thomas Gasser, Agnieszka Kazimierska, Pauline Laulhe, Eduardo Landim, Felicita Marcelli, Daniel Mattar, Jorge Romero Mora, Graziele Sena Da Silva e i membri del Coro dei cittadini
Sabato 18 maggio ore 21
Open Program
THE HIDDEN SAYINGS
con Mario Biagini, Thomas Gasser, Agnieszka Kazimierska, Pauline Laulhe, Eduardo Landim, Felicita Marcelli, Daniel Mattar, Jorge Romero Mora, Graziele Sena Da Silva
diretto da Mario Biagini
Domenica 19 maggio ore 17.30
Open Program
THE OPEN CHOIR (Incontro cantato)
guidato da Mario Biagini
insieme a Thomas Gasser, Agnieszka Kazimierska, Pauline Laulhe, Eduardo Landim, Felicita Marcelli, Daniel Mattar, Jorge Romero Mora, Graziele Sena Da Silva e i membri del Coro dei cittadini
Biglietto singolo spettacolo € 8,00
Abbonamento a 5 spettacoli € 30,00
Il “Seminario libero di canto” e “The open choir – incontro cantato” sono ad ingresso gratuito
INFO E PRENOTAZIONI: 0587.55720/57034 -
teatroera@teatrodellatoscana.it
BIGLIETTERIA DEL TEATRO: da martedì a sabato dalle ore 16.00 alle 19.30. Domenica e lunedì riposo.
I biglietti sono in vendita presso il Circuito regionale Box Office e online.