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Nella mattinata del 9 giugno un giovane straniero, trasportato dall’ambulanza al pronto soccorso dell’Ospedale di Santa Maria Nuova in stato di ubriachezza, dava in escandescenza e, alzatosi dalla barella, cercava di colpire con calci e pugni medici ed infermieri che cercavano invano, insieme a personale della sicurezza, di contenerlo.
Protagonista della vicenda, un 19enne di origini peruviane, residente a Firenze e già noto per simili reati, il quale, nel tentativo di lasciare il Pronto Soccorso, riusciva a rompere con dei pugni una porta a vetri e accedere nei corridoi dell’Ospedale, seguìto da una guardia giurata. Allertati dal personale sanitario tramite il 112, sul posto sono quindi accorse due pattuglie del Nucleo Radiomobile di Firenze che dopo poco individuavano il soggetto. Lo stesso, alla vista dei Carabinieri, provava a scagliarsi anche contro di loro ma dopo una breve resistenza, gli operanti riuscivano a contenerlo ed infine arrestarlo per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato ed interruzione di pubblico servizio. Fortunatamente nessuno dei presenti ha riportato lesioni. Nella mattinata di domani sarà giudicato con rito direttissimo.