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L’abbandono dei rifiuti è una delle pratiche più diffuse e maggiormente deplorevoli. Tale comportamento denota una totale mancanza di senso civico, di rispetto per l’ambiente e in generale di buon senso.


Il Comune di Montelupo Fiorentino, come previsto dal programma di mandato del sindaco Masetti e in stretto contatto con gli altri Comuni dell'Empolese Valdelsa e con l’ufficio sanzioni di Città Metropolitana, ha deciso di aumentare il proprio impegno sul contrasto all'abbandono dei rifiuti.

Il consiglio comunale ha approvato nell'ultima seduta modifiche al regolamento di gestione rifiuti individuando la possibilità:
• di uso degli ispettori ambientali di Alia;
• di ricorrere a foto-trappole nei luoghi oggetto di frequenti abbandoni;
• di indicare da parte della giunta comunale il valore del pagamento in misura ridotta delle sanzioni amministrative, in modo da aggravare il peso delle fattispecie più gravi o dannose al decoro.

Sono state, inoltre, recepite le disposizioni del Codice dell'Ambiente sui rifiuti di piccola e piccolissima dimensione, per cui è fatto divieto di gettarli a terra o nelle caditoie stradali, aprendo un fronte di attenzione ad esempio sui mozziconi di sigarette.

La Giunta comunale ha quindi individuato le sanzioni minime da praticare a partire dai primi mesi del 2020:
• abbandoni rifiuti: minimo 160 euro
• scarichi nei corsi d'acqua: 160 euro
• immissione rifiuti anche liquidi nei pozzetti stradali: 160 euro

Per queste tipologie verrà data comunicazione anche alla Città Metropolitana di Firenze per applicazione delle sanzioni aggiuntive, anche in campo penale, previste dalla Legge dello Stato.

Altre sanzioni individuate dalla delibera che vanno ad intervenire su temi molto spesso oggetto di segnalazioni da parte dei cittadini, sono:
• mancata raccolta deiezioni animali: 160 euro;
• abbandono rifiuti domestici nei cestini stradali: 100 euro;
• non corretta gestione rifiuti nei mercati: 100 euro.

La misura ridotta delle sanzioni per i rifiuti di piccole e piccolissime dimensioni è, come da previsione nazionale, di 50 euro.

Grazie ai controlli effettuati fino a oggi dalla polizia municipale sono stati individuati e sanzionati 15 responsabili di abbandoni di rifiuti nel 2019 e 4 nel 2020.

La maggior concentrazione di abbandoni avviene lungo la Tosco Romagnola, nella zona industriale e nelle zone di campagna ai margini dei luoghi abitati. Proprio sulla SS67 grazie alla segnalazione di un cittadino esemplare, è stato individuato e sanzionato un furgone responsabile di ripetuti abbandoni al lato della carreggiata.

Ai loro controlli, a seguito dell’approvazione del nuovo regolamento, si sommeranno anche quelli degli ispettori ambientali, ottimizzati anche grazie alla reingegnerizzazione del procedimento interno di accertamento di illeciti ambientali.

«Il nostro impegno per la protezione dell'ambiente è primario, a cui si aggiunge quello per il decoro cittadino (testimone è l'intervento sulle campane del vetro) e per il rispetto dell'impegno della gran parte dei nostri cittadini che ci permettono di avere una produzione di rifiuti residui, al netto della raccolta differenziata che si avvicina al 90%, molto bassa. Montelupo Fiorentino può fregiarsi infatti del titolo di Legambiente “Comune #rifiutifree”.

L’auspicio è che gli ispettori ambientali, con la collaborazione dei cittadini e il coordinamento della polizia locale dell’Unione dei Comuni, possano individuare chi non rispetta le regole che ci siamo dati, e che le sanzioni più salate disincentivino questo tipo di comportamento», afferma l’assessore all’ambiente Lorenzo Nesi.