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Comune di Empoli
Scuola di Marcignana, in estate la demolizione. Obiettivo far entrare i bambini nel nuovo edificio a settembre 2021
Sarà demolita la vecchia struttura e ricostruita. Investimento da oltre 1.700.000 euro
Sarà completamente demolita per poi essere ricostruita più sicura, più funzionale, più bella. La scuola di Marcignana, così come la conosciamo, sarà un ricordo.

Entro giugno, o ne primissimi giorni del prossimo luglio, la ditta che si è aggiudicata i lavori dopo la gara pubblica del Comune di Empoli, entrerà in azione. Si tratta del raggruppamento temporaneo di imprese composto da Campigli Srl e e O.L.V. Srl di Empoli.

L’opera ha un importo complessivo di 1.743.255 euro: investimento importante, completamento finanziato con fondi ministeriali del Ministero Istruzione Università e Ricerca per l'adeguamento strutturale e antisismico degli edifici scolastici. Il responsabile del procedimento è il dirigente del settore Lavori Pubblici e Patrimonio del Comune di Empoli, ingegner Roberta Scardigli.
L'obiettivo è poter entrare nel nuovo plesso scolastico nel settembre 2021, vale a dire a inizio anno scolastico 2021/2022.
Le cinque classi e quindi tutta l’attività didattica si sposterà, come accordato con le insegnanti e i genitori, alla SS. Annunziata di piazza Matteotti per il solo anno scolastico 2020/2021. Si tratta di una modifica già sperimentata con successo per la demolizione e il rifacimento della scuola ‘Pascoli’.



SINDACO - «A Marcignana aspettavano da almeno dieci anni il cantiere della nuova scuola. Era uno degli impegni che ci eravamo presi in questo secondo mandato e sono davvero felice che di poterlo rispettare nonostante le nuove difficoltà create dalla pandemia. A maggior ragione, dopo il Covid19 – spiega il sindaco Brenda Barnini –apprezzeremo ancora di più l'organizzazione scolastica del nostro Comune che vede un numero elevato di plessi scolastici distribuiti in ogni frazione e parte della città. Questo significa poter garantire piccoli gruppi di ragazzi e vicinanza all'abitazione per poter raggiungere, spesso a piedi, la scuola. Marcignana sarà la prima scuola post Covid19 della nostra città e probabilmente una delle prime in Italia».



IL PROGETTO - Il progetto prevede la demolizione e ricostruzione della scuola primaria di Marcignana, che avverrà nel terreno attuale. Ma l’area della scuola ‘Dane Alighieri’ di fatto sarò più grande, infatti viene aggiunto un lotto che è stato espropriato per consentire l'ampliamento del complesso scolastico fino a Via Giovanbattista Nardi. La novità è che su questa strada ci sarà l’ingresso alla scuola, lì si trova un piccolo parcheggio in modo da rendere più agevole e sicuro l'ingresso/uscita degli alunni. In corrispondenza dell’entrata sarà realizzata una pensilina che permetterà l'accompagnamento protetto dei bambini al portone.
L'edificio ospiterà 125 alunni. La scelta di ricostruire il plesso scolastico nello stesso luogo deriva dalla volontà dell'amministrazione comunale di mantenere nel tessuto urbano della frazione di Marcignana la scuola non solo come servizio ma anche per il ruolo centrale e sociale che essa rappresenta.

BIOCLIMA e ANTISISMICA - Il progetto prevede caratteristiche architettoniche e costruttive che lo distingueranno come architettura bioclimatica ad elevate prestazioni energetiche ed elevata sicurezza sismica. In particolare verrà realizzato un edificio N-ZEb ad energia quasi zero in classe sismica IV.

VIVIBILITÀ - Gli spazi interni sono studiati e adeguati ad ospitare il progetto avviato dall’amministrazione Barnini "scuola senza zaino", secondo le linee guida della Regione Toscana, quindi l'edificio sarà dotato di spazi ampi e luminosi, spazi di connessione flessibili e luoghi per le attività multifunzionali e trasformabili.

25/05/2020 15.35
Comune di Empoli


 
 


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