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Si è concluso nelle scorse settimane, con la formula della didattica a distanza causa Covid19, il corso di formazione e aggiornamento professionale in materia di gestione della vegetazione riparia in contesti naturali e artificiali. Il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno ha approfittato dell’offerta formativa facendo partecipare due giovani geometre, Elisa e Irene, impiegate rispettivamente al Settore Manutenzione Programmata e al Settore Ambiente: “È stata un’occasione importante per acquisire gli strumenti necessari a pianificare, progettare e dirigere interventi sostenibili secondo una logica multi-obiettivo definendo le priorità di intervento e minimizzando gli impatti negativi sull’ambiente – è il loro commento al termine delle lezioni.

“Nostro obiettivo è aumentare sempre di più nel nostro personale le competenze tecnico-scientifiche necessarie per affrontare le tematiche idrauliche, ecologiche, economiche e gestionali inerenti la manutenzione della vegetazione dei corsi d’acqua – spiega il Presidente del Consorzio Marco Bottino – con l’intento di trovare il corretto equilibrio tra difesa del suolo e salvaguardia degli eco-sistemi per una ‘manutenzione gentile’ sui corsi d’acqua in nostra gestione”.

Il percorso formativo diretto dal Prof. Federico Preti in collaborazione con il Dott. Alessandro Errico ha visto l’avvicendarsi di relatori di diverse università di tutta Italia, tra cui il Direttore Generale di ANBI Toscana, Arch. Fabio Zappalorti e l’Ing. Marco Masi, Dirigente del Genio Civile Valdarno Centrale della Regione Toscana, aprendo lo sguardo su diverse buone pratiche messe in campo da enti di bonifica e istituzioni regionali; alle lezioni ed esperienze d’aula seguirà non appena possibile anche un’uscita tecnica per i partecipanti, ospiti del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive tra il Veneto e il Trentino Alto Adige.