Login

MET



Controlli voce Chiudi controlli
: Volume:  1 Velocità  1 Tono:  1
Comune di Greve in Chianti
Greve. Equità nelle tariffe della mensa scolastica. Firmata una convenzione per agevolare le famiglie che risiedono nei territori di confine
La convenzione sarà attiva a partire da settembre e ne potranno usufruire le famiglie di San Polo in Chianti e Ponte agli Stolli
Attivata una convenzione che garantisce equità nelle tariffe della mensa scolastica. Il Comune di Greve in Chianti firma un accordo con il vicino di casa, il Comune di Figline e Incisa Valdarno, per uniformare le tariffe del servizio di ristorazione scolastica. L’obiettivo della collaborazione, attraverso la sottoscrizione di un’apposita convenzione, è quello di favorire parità di trattamento nel pagamento delle relative tariffe tra residenti e non residenti ed è rivolta in particolare a chi vive nelle frazioni di confine e che, per ragioni di prossimità territoriale, non frequenta le scuole del proprio comune di residenza.

Nel dettaglio l’accordo siglato, esteso anche ai comuni di Reggello e San Giovanni Valdarno, riguarda i cittadini di San Polo in Chianti e di Ponte agli Stolli. La convenzione sarà attiva a partire da settembre e ne potranno usufruire i genitori degli alunni delle scuole primarie e dell’infanzia. Il documento ha validità per il prossimo triennio scolastico (2020/21, 2021/22 e 2022/23).

“La logica con la quale abbiamo attivato questa convenzione è quella della reciprocità – spiega il sindaco - le famiglie che vivono nei territori di confine e che per comodità iscrivono i propri figli nelle scuole del comune diverso da quello di residenza non dovranno più far riferimento alle tariffe non residenti per il servizio di refezione scolastica, avranno infatti un trattamento paritario in termini tariffari. Un’operazione che vuole rispondere alle esigenze delle famiglie, evitando loro costi aggiuntivi”.

Semplificare e rendere più agevoli e uniformi le quote delle tariffe. “L’intento della collaborazione mira a garantire equità nel pagamento delle mense scolastiche - aggiunge l’assessore alla Pubblica Istruzione - per chi vive nelle immediate vicinanze dei nostri confini”. La differenza, prima pagata dalle singole famiglie, sarà quindi a carico del Comune di residenza, che all’inizio di ogni anno scolastico riceverà gli elenchi degli iscritti alle scuole da parte del Comune limitrofo, in modo da rendersi consapevoli a vicenda delle cifre da rimborsare all’ente competente.

21/08/2020 15.19
Comune di Greve in Chianti


 
 


Met -Vai al contenuto