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Comune di Certaldo
Piogge torrenziali: a Certaldo disagi e interventi a causa di fogne sotto pressione
Cucini: "La protezione civile ha funzionato, impegnati a migliorare ma certe problematiche vanno gestite e non si possono eliminare". Una ventina di fondi di abitazioni alluvionati. Segnalati superamenti di strade chiuse da parte di automobilisti indisciplinati
Una “bomba d’acqua” di circa 70ml di pioggia in un’ora, caduti tra le 23 e le 24 di stanotte (dati CFR Regione Toscana), nel corso di una nottata di pioggia costante che dalle 20 di ieri alle 05 di stamani ha visto cadere in tutto circa 85ml di acqua, ha mandato in tilt la rete fognaria comunale in varie zone del paese, con effetti che si sono manifestato a cascata dalla mezzanotte e trenta fino alle quattro di stamani. Una ventina circa le segnalazioni di fondi e garage di appartamenti alluvionati.

La possibilità di eventi meteorici violenti e le sue conseguenze già stata annunciata ieri dall’allerta meteo codice arancio diffusa dalla Regione Toscana e prontamente rilanciata dal Comune di Certaldo. Così, ieri era stato aperto il COC (Centro Operativo Comunale) per coordinare gli eventuali interventi. Stanotte sono quindi prontamente intervenute le associazioni convenzionate con il Comune di Certaldo per le funzioni di protezione civile – Prociv Arci, Misericordia, Croce Rossa Italiana – i tecnici e gli operai del Comune di Certaldo, la polizia municipale. L’amministrazione comunale, con il sindaco Giacomo Cucini e l’assessore alla protezione civile Jacopo Masini, ha seguito per tutta la notte la situazione, recandosi anche personalmente sul territorio.

Sono entrate prontamente in funzione le idrovore per svuotare i sottovia stradali di via Caduti del Lavoro e di via Pio La Torre (zona Coop), con i semafori rossi che si sono accesi e le associazioni che hanno comunque transennato gli accessi per precauzione. Da segnalare che, nonostante questo, alcune auto hanno aggirato le transenne ed ignorato i semafori e hanno transitato attraverso i sottovia dove l’acqua ristagnava, in quanto per smaltire tutta l’acqua le pompe richiedevano alcune ore di tempo. Situazione analoga nel sottovia di via Carlo Alberto Dalla Chiesa, dove lo smaltimento acque avviene per forza di gravità; qui nel luglio scorso l’acqua aveva ristagnato per due giorni a causa del livello alto dell’Elsa, mentre stanotte sono bastate tre ore, ma nonostante ciò alcune auto hanno attraversato e ad una si è spento il motore. Detriti si sono accumulati anche alle pendici di Costa Vecchia, anche se meno degli altri anni grazie ai lavori quasi ultimati di regimazione. Più critica la situazione in via da Verrazzano, con il sistema di pompaggio dell’acqua di recente realizzazione che è entrato in funzione ma senza risolvere le criticità.
“Il fenomeno di pioggia torrenziale annunciata che si è verificato stanotte è analogo a quelli che si sono verificati negli ultimi anni – ha detto oggi il sindaco Giacomo Cucini – fenomeni riguardo ai quali possiamo provare a migliorare ogni volta le nostre capacità di risposta, ma con i quali purtroppo dobbiamo imparare tutti a convivere. La criticità principale di questi eventi infatti è che hanno dimensioni spropositate rispetto a quelli per i quali la rete fognaria non solo di Certaldo, ma di tutto il Paese, è stata costruita tanti anni fa. Non possiamo quindi pensare di annullare gli effetti di questi eventi, ma abbiamo tutti il dovere di farci trovare pronti. Da questo punto di vista, l’amministrazione cerca di intervenire non solo per garantire l’incolumità delle persone, ma anche per arginare dove possibile gli effetti e ripristinare prima possibile la viabilità. Siamo vicini ai cittadini e stiamo cercando di capire quali è quanti danni abbiano fatto le piogge. Va ricordato però che, laddove le criticità si presentano sistematicamente, tutti devono farsi trovare preparati e mettere in campo accorgimenti, come ad esempio delle piccole paratie, che possano evitare danni nelle proprietà private. Credo che la maggior parte delle persone lo abbia fatto e lo stia facendo. Anche per questo, in un contesto di responsabilità diffusa sempre maggiore, intendo condannare fermamente quanti, sfidando non solo il codice della strada ma anche il buonsenso, si sono divertiti a passare con le auto oltre le transenne delle zone alluvionabili. Sono comportamenti che oltre a mettere a repentaglio la propria incolumità rischiano di danneggiare gli altri e di impegnare la protezione civile, un comportamento grave che mi auguro di non vedere piu. Ringrazio infine quanti, associazioni, dipendenti pubblici e cittadini, hanno dimostrato ancora una volta senso del dovere, responsabilità e dedizione al lavoro per tutelare il bene comune”

25/09/2020 17.10
Comune di Certaldo


 
 


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