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Il progetto è il frutto del proficuo lavoro di concertazione condotto a più riprese sul territorio dal Tavolo permanente della Cultura della provincia di Pistoia, maturato nel più ampio contesto del Piano Strategico della Cultura della città e della provincia di Pistoia, iniziativa nata a seguito dell’esperienza di Pistoia Capitale Italiana della Cultura 2017, il cui coordinamento è affidato al prof. Giuseppe Gherpelli.

Raccogliendo l’impulso proveniente dalla Regione Toscana ad inizio 2020 a collaborare con il Tavolo e con i musei pistoiesi per facilitare e supportare il costituirsi di un Sistema Museale Pistoiese, con l’auspicio che esso possa agire con una fisionomia forte a favore dell'intero territorio provinciale, anche in un'ottica di condivisione delle politiche regionali programmate, il Tavolo ha lavorato per circa un anno alla preparazione di un ambiente favorevole alla condivisione di obiettivi comuni ed al raggiungimento dei livelli minimi di qualità per i musei, quali condizioni indispensabili per la nascita di forme di cooperazione territoriale riconosciute.

Il requisito specifico di cui un museo deve essere in possesso per poter far parte dei sistemi regionali è chiaramente individuato dalla normativa, ossia l’essere dotato di uno statuto o un regolamento redatto ai sensi dell’articolo 5 del D.P.G.R. 22/R/2011, punto A1 dell’Allegato A. Partendo da questo caposaldo,il Tavolo ha dunque deciso di avviare una ricognizione finalizzata ad individuare, fra tutti i musei pubblici e privati del territorio provinciale, quelli già in possesso di questo fondamentale requisito equelli che avrebbero potuto maturarlo in tempi brevi, raccogliendo, al contempo, le manifestazioni divolontà a far parte del Sistema.

Il risultato di questo percorso è stato il formarsi di un nucleo di soggetti, titolari di musei siti nel territoriodella provincia di Pistoia e dotati di un regolamento conforme ai requisiti richiesti dalla normativaregionale, che hanno manifestato la propria volontà ad essere i primi fondatori del Sistema Museale Pistoiese:
- il COMUNE DI PISTOIA, che aderisce con il Museo Civico d'Arte Antica, il Museo del Novecentoe del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, il Museo dello Spedale del Ceppo e la Casa-studio FernandoMelani;
- il COMUNE DI PESCIA, che aderisce con il Museo Civico di Pescia e la Gipsoteca Libero Andreotti;
- PISTOIA EVENTI CULTURALI, società strumentale della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoiae Pescia, che aderisce con il Museo dell'Antico Palazzo dei Vescovi, la Collezione Permanente diPalazzo de' Rossi, Palazzo Buontalenti e la ex Chiesa di San Salvatore.
- l’ASSOCIAZIONE MUSEO DELLA CARTA DI PESCIA ONLUS, che aderisce con il Museo
della Carta di Pescia;
- l'AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PISTOIA, che pur non essendo titolare di musei,
aderisce al Sistema quale soggetto portatore e promotore della cura di strategie di interesse culturale,che ricomprendono l'intero territorio di riferimento del Sistema.
Per la sua natura territoriale a vocazione provinciale, il Sistema si pone come strumento di cooperazioneinteso a favorire la valorizzazione del patrimonio culturale dell'area, garantire la qualificazione deiservizi resi dai musei sul territorio, la dotazione di professionalità, la formazione e la promozione, ancheattivando sinergie con le altre reti e sistemi culturali presenti nel territorio toscano.

Rafforzando ivincoli di collaborazione fra i soggetti che lo hanno costituito e gli altri soggetti che vorranno farne parte,il Sistema realizzerà servizi tecnii e culturali in forma cooperativa per i musei associati, coordinandone
l’attività scientifica, anche con personale direttivo e tecnico necessario, nel rispetto dell’autonomiadei singoli.
Il Sistema è dotato di propri organi:
- il Comitato di indirizzo, che svolge funzioni di coordinamento e controllo delle sue attività ed è compostodai Sindaci dei Comuni, dal Presidente dell’Amministrazione Provinciale e dai legali rappresentantidegli enti titolari dei musei privati, o da loro delegati;
- il Presidente, che rappresenta il Sistema e ne promuove gli interessi, eletto a maggioranza assoluta dalComitato di indirizzo;
- il Comitato tecnico-scientifico, che svolge funzioni di progettazione e coordinamento dei progetti finalizzatial funzionamento del Sistema ed è composto dai direttori o dai responsabili dei musei afferentie da un rappresentante dell’Amministrazione provinciale;
- il Direttore/coordinatore scientifico al quale è affidato il coordinamento scientifico delle attività delSistema. Tale figura può essere condivisa con i musei che ne sono sprovvisti, assicurando in questomodo anche un valido sostegno al raggiungimento dei livelli minimi di qualità indispensabili per conseguireil riconoscimento di museo di rilevanza regionale da parte dei singoli musei.

È inoltre previsto il ruolo di un Capofila, che assuma la gestione amministrativa delle attività e delleprocedure dei progetti definiti nella programmazione annuale di sistema.
Il Sistema si fonda su una convenzione di durata sessennale e le sue attività sono normate da un appositoRegolamento, nel quale sono specificati, inoltre, gli obblighi a carico dei singoli istituti museali, lamodalità di definizione della quota di adesione e la procedura per richiedere l’adesione al Sistema.
A breve sarà definita la distribuzione delle funzioni fra i soggetti fondatori e verrà affidato il ruolo delladirezione scientifica. Il Sistema potrà dunque iniziare la propria attività ed accogliere nuovi ingressi daparte di musei di natura pubblica e privata compresi nella provincia di Pistoia e dotati di un Regolamentoconforme alla normativa regionale, nonché avviare forme di collaborazione con le altre reti culturali
del territorio pistoiese, quali la rete documentaria Redop, che opera a livello provinciale, e l’Ecomuseodella Montagna Pistoiese, ecomuseo di rilevanza regionale e sede del Sistema Museale dellaMontagna Pistoiese SIMOP, di natura tematica, la cui identità è radicata nell’omonimo territorio.

"Il lavoro del Piano Strategico della Cultura di Pistoia si concretizza, per la parte relativa ai musei, inun secondo importante risultato, dopo quello che ha portato all'accreditamento, da parte della RegioneToscana, a enti di rilevanza regionale di tre musei pistoiesi, ai quali presto si aggiungeranno gli altriche ne hanno i requisiti. Con la costituzione del Sistema Museale si arricchisce il processo di attivazionedelle reti culturali del territorio, che ha nella ormai consolidata esperienza di REDOP per le bibliotechee gli archivi il suo primo fondamentale tassello. Con l'imminente varo del bando annuale dellaRegione relativo al finanziamento dei Sistemi museali, Pistoia potrà finalmente concorrervi con unproprio progetto, che mi auguro si caratterizzi per l'introduzione di elementi decisamente innovativi".

Giuseppe Gherpelli coordinatore del Piano Strategico della Cultura di Pistoia e del Tavolo permanentedella Cultura della provincia di Pistoia“L’appuntamento di oggi, con la firma di questo importante atto convenzionale, rappresenta un passoin avanti fondamentale lungo la rotta della valorizzazione dei musei ubicati sul territorio della Provinciadi Pistoia. La rete museale che si concretizza attraverso l’atto convenzionale che gli fa da cornice,costituisce un biglietto da visita fondamentale per promuovere e valorizzare i musei e, in essi, il sistemadella cultura provinciale. Una esperienza da far crescere nei prossimi anni, ispirata al massimospirito di collaborazione fra i soggetti museali che, nella loro estrema diversificazione, possono presentarsial mondo esterno, tutti insieme, come un grande attrattore turistico”.

Luca Marmo Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Pistoia“La firma di oggi, che sancisce la nascita del Sistema Museale Pistoiese, è la dimostrazione della giusta
via intrapresa con il Piano strategico della Cultura, che ha l’obiettivo prima di tutto di mettere asistema le varie realtà culturali del territorio per concretizzare priorità e indirizzi in un’ottica complessivadi valorizzazione e investimenti. La frammentazione del sistema culturale, dei soggetti che inesso operano e conseguentemente dei progetti da realizzare, non può che condurre, infatti, a un depotenziamentodell’offerta territoriale. Il Tavolo permanente della Cultura e il Piano strategico hanno innescato
un significativo cambio di rotta rispetto a questa frammentazione. La prospettiva è stata completamenteribaltata . Il nascente sistema museale è dimostrazione, appunto, di questa nuova prospetti -va di cui ci facciamo promotori e attuatori sotto la guida del Professor Gherpelli”.

Alessandro Tomasi Sindaco del Comune di Pistoia
“Come abbiamo sempre detto e dimostrato con i fatti, crediamo molto nella potenzialità del settoremuseale come vettore di un turismo culturale al quale Pescia ha molto da offrire. La Gipsoteca LiberoAndreotti, ora il rinnovato Museo Civico - in attesa della sinergia con gli Uffizi - il Museo della Carta,sono contenitori pieni di bellezze artistiche e culturali. Con questa adesione vogliamo continuare acrescere e a metterci in relazione con le altre realtà territoriali, in modo da trainarci a vicenda, congrande vantaggio. Tutto questo lo vogliamo mettere a disposizione innanzitutto delle scuole della città,che a Pescia sono presenti in ogni ordine e grado, perché costituisca un ulteriore elemento di crescitadei ragazzi e un ponte culturale fra generazioni”

Guja Guidi Sindaco facente funzione del Comune di Pescia
“L’attenzione verso il mondo della cultura è un aspetto che fa parte del DNA stesso della FondazioneCaript e la creazione, negli ultimi anni, di un sistema organico di sedi espositive è stata un’azione concretache ha rafforzato la nostra presenza sul territorio anche nell’ottica di un confronto con le realtàa noi vicine che operano in questo settore. La costituzione del Sistema Museale Pistoiese è quindi unpasso importante che va verso la direzione da noi attesa di una collaborazione attiva tra enti pubblici
e privati per la progettazione di un piano strategico per lo sviluppo culturale del territorio, e che giungein un momento storico difficile, in cui più che mai la cultura può essere un importante strumento dicoesione sociale e di rigenerazione personale”.

Lorenzo Zogheri Presidente della Fondazione Caript
“Sono estremamente felice che oggi si realizzi questo progetto e che il nostro sistema museale, dopo ilprestigioso accreditamento nel Sistema Museale Nazionale, ne faccia parte. La nomina di Pistoia nel2017 a Capitale Italiana della Cultura è stata molto importante, non solo per gli oggettivi effetti mediaticiche ha prodotto, ma anche perché ha reso consapevole la comunità delle risorse artistiche dellanostra città. Da questo riconoscimento e dalla responsabilità verso il nostro territorio, è nata la volontà
di migliorare l’offerta culturale cittadina, con l’obiettivo anche di intercettare un turismo di qualità.La costituzione di questa rete è un passo importante in questa direzione”.

Luca Iozzelli Amministratore Unico Pistoia Eventi Culturali
“La costituzione del Simup è un passo importante sulla via della valorizzazione del patrimonio musealedella provincia di Pistoia. Abbiamo aderito con entusiasmo all’iniziativa perché pensiamo che piùsoggetti insieme possano avere maggiore forza ed impatto nel portare avanti progetti, azioni comuni,richieste di finanziamento e aumentare la qualità dei servizi offerti al pubblico. Il Museo della Carta diPescia ha appena ricevuto il riconoscimento di museo di rilevanza regionale e ci auguriamo che il Simuppossa facilitare tale processo anche per molte altre realtà che ne hanno i requisiti. Da parte nostradesideriamo ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla nascita del Simup e in particolareil prof. Gherpelli che ha coordinato i lavori preparatori. Ci auguriamo che ai cinque soggetti fondatorise ne aggiungano molti altri e offriamo la nostra collaborazione per favorire e facilitare tale processo”.
Paolo Carrara Presidente del Museo della Carta di Pescia