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Si apre a Greve in Chianti il ventaglio delle opportunità sportive per i più piccoli, in versione centro estivo, con una particolare attenzione rivolta al tema delle pari opportunità. Tra le proposte ludico-motorie dell'estate grevigiana, organizzate per i bambini e i ragazzi dall’Associazione Italiana Cultura Sport in collaborazione con il Comune, spicca l'avventura sportiva che a partire da lunedì 5 luglio animerà i giardini pubblici del territorio di Greve in Chianti. Basket, atletica e ginnastica artistica sono le proposte delle attività rivolte ai piccoli partecipanti, di età compresa tra i 6 e i 14 anni, che potranno dedicarsi allo sport outdoor giocando e divertendosi e sperimentare le diverse discipline, a prescindere dal genere di appartenenza.

“Lo sport, con la sua forza inclusiva e aggregativa, è uno strumento di grande efficacia per il benessere psicofisico di ogni persona, utile a colmare il divario di genere - dichiara l'assessore alle Pari opportunità e alle Politiche educative Maria Grazia Esposito – mi piacerebbe vedere da un lato bambini e ragazzi che si cimentano senza indugi nella ginnastica artistica, dall’altro bambine e ragazze che provano a sperimentarsi nella pallacanestro. È fondamentale educare sin dall'età dell'infanzia e dell'adolescenza, promuovendo percorsi di integrazione per il potenziamento di una dimensione di genere nello sport. Il nostro lavoro è teso a sradicare gli stereotipi e lavorare insieme per l'eliminazione di quelle barriere che limitano l'accesso alle discipline sportive, considerate esclusivo appannaggio maschile o femminile, insegneremo alle cittadine e ai cittadini del futuro a seguire il loro istinto, le loro passioni e i loro talenti per la condivisione e la costruzione di una cultura sportiva incentrata sul rispetto e l'uguaglianza dei diritti".

L'iniziativa "Lo sport siamo noi", finanziata da Sport e Salute, propone corsi gratuiti di sport, tutti i giorni dalle ore 16:30 alle 19:30. “L’obiettivo del progetto che propone attività ludico-motorie accessibili a tutti, considerata la gratuità dei corsi – specifica Chiara Crocini, referente dell’iniziativa per Aics - è quello di creare un’occasione e uno stimolo per avvicinare allo sport le famiglie economicamente più fragili e riportare i bambini ad uno stile di vita sano, all’aperto, negli spazi che adesso, con l’allentamento delle misure antiCovid, possono tornare a vivere con maggiore libertà e sentire propri, il mondo dello sport include valori come amicizia, conoscenza, collaborazione, temi che ci proponiamo di diffondere e praticare sin dalla tenera età ”. I posti sono limitati. E’ necessario prenotarsi contattando Chiara: cell. 349 82 13 205.