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Comune di Campi Bisenzio
Pietro Grasso presenta il suo libro a Campi Bisenzio
L’8 aprile alla Limonaia di Villa Montalvo
Pietro Grasso sarà alla Limonaia di Villa Montalvo, venerdì 8 aprile alle ore 11, per presentare il suo libro “Paolo Borsellino parla ai ragazzi” dedicato proprio ai giovanissimi e con lui ci sarà Fabio Albano, studente dell'Istituto Comprensivo La Pira di Campi Bisenzio, che nel 2021 ha vinto il primo premio dell’undicesima edizione del concorso “Un'estate tutta da leggere” proprio con una recensione di questo libro.

Riassumere in poche righe la storia di Pietro Grasso è sicuramente riduttivo, ma possiamo dire per sommi capi, che, laureatosi giovanissimo entrò in magistratura nel 1969, è stato giudice a latere nel primo maxiprocesso a Cosa Nostra. Nel 1991 andò a Roma con Giovanni Falcone, allora Direttore della Direzione affari penali del Ministero di Grazia e Giustizia, come consigliere, nel 1999 divenne procuratore capo a Palermo. Dall’ottobre 2005 al gennaio 2013 è stato procuratore nazionale antimafia. Abbandonata la toga dopo 43 anni per dedicarsi alla politica, nel marzo del 2013 è stato eletto presidente del Senato.

Pietro Grasso ha deciso di scrivere un libro per i ragazzi descrivendo le figure di Falcone e Borsellino per andare oltre lo stereotipo dell'eroe e far scoprire loro chi fossero realmente. Nessuno dei giovani che Pietro Grasso incontra quando racconta alle platee di ragazzi la propria esperienza di lotta alla mafia, era nato quando Falcone e Borsellino furono assassinati, eppure tutti sanno chi sono e riconoscono nei due giudici un esempio da seguire ancora oggi.

Inoltre questo è anche un modo per continuare il lavoro di Borsellino che l’ultima mattina della sua vita stava scrivendo agli studenti di una scuola che non aveva mai incontrato per rispondere a nove domande sul suo lavoro e sulla mafia. Dopo quasi trent’anni, Pietro Grasso ha deciso di raccogliere quella penna che la bomba di via D’Amelio lo costrinse ad abbandonare, per raccontare la storia di un gruppo di giudici e del loro straordinario coraggio.

Il libro ripercorre un pezzo di storia italiana, attraverso la testimonianza di un uomo che ha lavorato accanto a Falcone e Borsellino e che li racconta ai ragazzi.


Insieme a Pietro Grasso ci sarà, come detto, anche Fabio Albano che, nella sua recensione del libro dell’ex magistrato ha dimostrato una grandissima sensibilità, rara alla sua età, che gli ha permesso di cogliere tutti i punti fondamentali trattati dalla narrazione di Grasso, accostando l’esperienza dei due giudici nella lotta alla mafia con l’attuale lotta al terrorismo. La conclusione della sua recensione è sia una presa d’atto della condizione umana, che una speranza per il futuro: “La mafia così come il terrorismo non scompariranno forse mai ma noi possiamo essere più forti. Mentre scrivevo questo commento mi sono reso conto di una cosa che un po' mi ha spaventato; passano gli anni, i decenni ma gli uomini non imparano. Ci sono sempre odio, rabbia, corruzione e distruzione nel mondo. Ogni generazione viene sconvolta da eventi drammatici; per i nostri genitori era la mafia, per noi il terrorismo, che riempie ogni giorno i nostri telegiornali. Purtroppo chissà cosa dovranno aspettarsi le generazioni future. Voglio credere in noi, voglio credere che saremo tutti un po' Paolo, capaci di reagire e di non piegarsi.”

L’Assessora alla cultura, Monica Roso ha detto: “Avere qui da noi Pietro Grasso mi riempie di orgoglio e ancora di più sono felice che un uomo della sua levatura abbia deciso di condividere la sua straordinaria esperienza di vita con i ragazzi. I giovani sono infatti la speranza di attuare quanto disse una volta Giovanni Falcone: ‘gli uomini passano, le idee restano e continuano a camminare sulle gambe di altri uomini’; e proprio a questi uomini e donne del domani vogliamo affidare questo importante messaggio.”

Il Sindaco, Emiliano Fossi ha spiegato: “Pietro Grasso ha scritto pagine importanti della storia del nostro Paese e il fatto che le voglia condividere con i più giovani dimostra la sua lungimiranza e le sue qualità umane, oltre che professionali. Siamo grati a Grasso che abbia accettato il nostro invito a Campi Bisenzio e incontrarlo arrichirà senza dubbio tutte le persone che parteciperanno all’iniziativa e in particolare i ragazzi per cui da sempre abbiamo un occhio di riguardo perché fare di loro cittadini consapevoli, ne farà sicuramente cittadini migliori.”

05/04/2022 14.32
Comune di Campi Bisenzio


 
 


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