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Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Univ
Partito l'autobus per portare aiuti e accogliere profughi
Iniziativa umanitaria del DSU Toscana realizzata con il contributo del Sindacato Agenti di Assicurazione verso la Polonia (Varsavia) dove saranno consegnati medicinali alle popolazioni colpite dalla guerra e verranno prelevati i profughi ucraini da accompagnare in Toscana. Apprezzamento per la missione del Presidente della Regione Eugenio Giani
È partito ieri dalla sede del DSU Toscana di Firenze l’autobus con gli aiuti e i medicinali raccolti grazie alla donazione di dipendenti dell’Azienda DSU e di studenti che hanno dato vita ad una campagna interna di sostegno alla popolazione ucraina che raggiungerà pggi il centro di prima accoglienza di Varsavia in Polonia che raccoglie i l popolo ucraino in fuga dal conflitto bellico

Dunque medicinali da banco, latte in polvere ed altri alimenti specifici per neonati/bambini in tenera età da consegnare al popolo ucraino e profughi in fuga dalla guerra da portare in Toscana al rientro. E’ il compito dei dipendenti e volontari che accompagnano il viaggio verso la Polonia organizzato dall’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario che ha prenotato un autobus per compiere questa missione di solidarietà, sostenendo, in accordo con l’Assessorato Regionale, una parte delle spese di noleggio del mezzo. Per rendere concreta la missione si sono attivate altre associazioni importanti del territorio, come il Sindacato Agenti di Assicurazione sezione provinciale di Firenze che ha voluto contribuire anche economicamente a questa spedizione.

“Sono molto orgoglioso di questa nuova iniziativa umanitaria – ha commenta il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani - e rivolgo un sincero ringraziamento all’Azienda Dsu e al presidente Marco Del Medico, che danno dimostrazione di interpretare a pieno lo spirito solidale e operoso della nostra regione. A distanza di tre mesi dall’inizio di questo terribile conflitto, il moto di solidarietà dei Toscani verso la popolazione ucraina non si ferma e nostro compito è continuare a lavorare in squadra, come abbiamo fatto finora, per assicurare aiuti concreti sia in quel paese martoriato dalla guerra sia a tutti i profughi che si sono rifugiati qui in Toscana per trovare un po’ di serenità”.

30/05/2022 15.17
Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Univ


 
 


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