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Il ruolo di “sentinella” svolto dall’odontoiatra nell’individuazione precoce di patologie, anche gravi, come il carcinoma orale e l’importanza del riconoscimento tempestivo di tali lesioni. Si parlerà di questo nel Convegno sulle lesioni orali e sul corretto percorso diagnostico e terapeutico, in programma domani sabato 3 al Teatro della compagnia a Firenze, con l’alto patrocinio anche dell’Azienda Usl Toscana centro, oltre che della Regione, degli Ordini dei Medici di Firenze, Pistoia e Prato, della Società Italiana di Patologia e Medicina Orale e di ANDI Firenze, Prato e Pistoia.

Il Convegno è organizzato dalle Unità di Odontoiatria di Firenze, Pistoia, Prato ed Empoli della Asl Toscana centro ed è presieduto da Luca Lillo, direttore di Unità Operativa Complessa di Odontoiatria presso l’Azienda sanitaria ed anche responsabile scientifico del Convegno. “Questo appuntamento – spiega Lillo - nasce dalla necessità di rendere disponibile un aggiornamento di alto profilo culturale ai professionisti che in ragione della propria attività clinica quotidiana sui pazienti a loro affidati, possono individuare lesioni della cavità orale sospette e potenzialmente pericolose per una evoluzione maligna, consentendo loro di avviare percorsi diagnostico-terapeutici tempestivi ed efficaci, vera chiave del successo in questo campo della medicina e chirurgia”.

In qualità di direttore di Unità Operativa Complessa di Odontoiatria in Azienda, Lillo ha verificato la crescente richiesta di diagnosi proveniente anche dal mondo privato, capillarmente diffuso nel territorio. E sottolinea: “E un motivo per il quale si sono sviluppate azioni sinergiche tese ad attivare le risposte che il Servizio Sanitario Regionale con le sue strutture e professionalità può dare”.

“Questo evento - dichiara il Presidente di ANDI Firenze, Valerio Fancelli - rappresenta un importante contributo formativo in termini di prevenzione per la salute dei cittadini e come Odontoiatri ANDI siamo ben lieti di questa collaborazione offerta dalla Azienda Usl Toscana centro. Si richiama ancora una volta il ruolo di “sentinella” svolto dall’Odontoiatra, che può essere determinante nell’individuazione precoce di patologie, anche gravi, come il carcinoma orale. Auspichiamo nel tempo un percorso condiviso e semplificato di accesso per i pazienti dagli studi privati agli ambulatori pubblici”.

Saranno presenti relatori provenienti dai centri universitari più accreditati sulle tematiche - da Torino, Napoli e Firenze - oltre che i professionisti dall'Azienda Usl Toscana centro per confrontarsi sui vari aspetti della complessa patologia orale. Il Convegno è dedicato alla memoria del dott. Alessandro Marchesi, “nostro compianto Dirigente Medico e membro attivo di ANDI Prato – ricorda Lillo - che ha lungamente e proficuamente collaborato con l’Unità Operativa Complessa di Otorinolaringoiatria di Prato nell'ambito del progetto di chirurgia testa-collo che ci vede partner, dedicandosi agli aspetti della riabilitazione implantoprotesica oncologica”.