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Si è svolto questa mattina, a Palazzo Aldobrandeschi, alla presenza di giornalisti e fotografi, il passaggio di consegne tra il presidente della Provincia uscente Lio Scheggi e il nuovo presidente Leonardo Marras.
E’ stata una cerimonia sobria, come ha sottolineato lo stesso neo presidente, ma ricca di significati, a partire dal messaggio che i due amministratori hanno voluto lanciare ai cittadini di rispetto delle Istituzioni.
“Credo di lasciare un Ente – ha detto Scheggi - che in questi anni ha fatto importanti passi in avanti dal punto di vista dell’organizzazione e dell’efficienza. I meriti sono senza dubbio della Giunta e dei direttori, ma soprattutto del personale. Esistono, infatti, all’interno della Provincia, professionalità di grande livello che il neo presidente sarà sicuramente in grado di valorizzare ulteriormente.”
“Questo passaggio di consegne – ha commentato Marras – ha anche un significato sostanziale: vuole essere il chiaro segnale di una continuità istituzionale, ancor prima che politica, con la precedente amministrazione, anche per garantire la necessaria stabilità al governo del territorio. Del resto i 10 anni di governo di Lio Scheggi sono un patrimonio di conoscenze e di esperienze importante, di cui vogliamo tener conto. Quindi, se anche ci potranno essere delle correzioni di rotta, avverranno, comunque, nella piena consapevolezza della qualità del lavoro svolto da chi ci ha preceduto.”
Scheggi e Marras hanno poi parlato dei problemi legati al patto di stabilità e al letterale crollo delle entrate della Provincia, a partire dai trasferimenti, che potrebbero costringere l’Ente a fare i conti con una minore capacità operativa.
Riguardo ai primissimi impegni, infine, il presidente Marras ha detto che sta organizzando una serie di incontri per definire la Giunta e conoscere il personale e che entro il 13 luglio dovrebbe essere insediato il nuovo Consiglio.