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Newsletter n°61/ 2023
Scuola. La Città Metropolitana di Firenze a 'Didacta'
07/03/2023
Stand alla Fortezza da Basso. Al centro “Memoria e Legalità”

Scuola. La Città Metropolitana di Firenze a 'Didacta', con una stand alla Fortezza da Basso. Al centro “Memoria e Legalità”. Alla cerimonia inaugurale che si svolgerà l'8 marzo alle ore 9.30 al Teatrino Lorenese, dopo il saluto del presidente di Firenze Fiera, Lorenzo Becattini, interverranno Dario Nardella, Sindaco di Firenze e il senatore Gian Marco Centinaio, vice presidente del Senato. Seguirà il video del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, l’intervento di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, di Cristina Grieco, presidente di Indire, di Girolamo Turano, assessore all’istruzione e alla formazione professionale della Regione Siciliana, di Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di Commercio di Firenze e del direttore di Didacta International, Reihnard Koslitz. Modera la giornalista de La7 Flavia Fratello. La Città Metropolitana di Firenze ha voluto puntare quest’anno l’attenzione sul tema della Legalità e Memoria, in particolare mettendo in luce i progetti educativi patrocinati come “Libera la tua terra” che ha coinvolto tutte le scuole di ogni ordine e grado del comune di Scandicci, con l'Ufficio Scolastico Regionale, nell'ambito del progetto metropolitano per l'educazione alla legalità, o i “Viaggi della Memoria” che riprenderanno dal prossimo anno scolastico dopo uno stop forzato a causa della pandemia. Sul fronte degli investimenti scolastici ai quali la Città metropolitana destina circa la metà delle risorse disponibili del suo bilancio, sarà possibile ammirare il progetto di realizzazione della nuova palestra della scuola Chino Chini di Borgo San Lorenzo. (lc)

 
Il futuro della scuola è qui. Al via la sesta edizione di Didacta Italia
07/03/2023
Da mercoledì 8 marzo alla Fortezza da Basso di Firenze

Con quasi 1000 eventi in totale e 342 aziende partecipanti si apre domani (mercoledì) alle ore 9,00 alla Fortezza da Basso la sesta edizione di DIDACTA ITALIA, il più importante appuntamento fieristico sull’innovazione della scuola in Italia, che quest’anno è dedicato allo scrittore Italo Calvino, nel centenario della nascita. Alla cerimonia inaugurale che si svolgerà alle ore 9,30 al Teatrino Lorenese, dopo il saluto del presidente di Firenze Fiera, Lorenzo Becattini, interverranno Dario Nardella, sindaco di Firenze e il senatore Gian Marco Centinaio, vice presidente del Senato. Seguirà il video del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, l’intervento di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, di Cristina Grieco, presidente di Indire, di Girolamo Turano, assessore all’istruzione e alla formazione professionale della Regione Siciliana, di Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di Commercio di Firenze e del direttore di Didacta International, Reihnard Koslitz. Modera la giornalista de La7 Flavia Fratello. Ricco il programma degli eventi di questa prima giornata di fiera. Alle ore 11,00 al Teatrino Lorenese si apre il convegno Dalle STEM (Science Technology Engineering Mathematics) alle STEAM (Science Technology Engineering Arts, Mathematics) con la partecipazione di Vincenzo Schettini, docente di Fisica e autore del best seller “La fisica che ci piace”, Arturo Galansino, direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi. Conduce l’editorialista del Corriere della Sera, Beppe Severgnini. Nel pomeriggio, alle 14,00, sempre al Teatrino, al via il convegno Libere e liberi di essere: una scuola per la parità, un’occasione per riflettere sul ruolo della scuola nella promozione della parità, con l’obiettivo di superare e decostruire gli stereotipi che influiscono sui percorsi formativi. Fra i relatori Cristina Grieco, presidente Indire, Clara Rech della Direzione Generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico del Ministero dell’Istruzione e del Merito e Alessandra Nardini, assessora all’istruzione, formazione professionale della Regione Toscana. Si parlerà di edilizia scolastica al convegno Edilizia scolastica: le cooordinate dell’innovazione che si terrà alla Sala della Scherma a partire dalle ore 14,30 con la partecipazione anche dell’architetto Stefano Boeri e di Andrea Russo, CEO di MR Digital. Un confronto stimolante e costruttivo con l’obiettivo di portare avanti il processo di modernizzazione delle aule, creando ambienti innovativi, flessibili, multifunzionali sempre più connessi e digitali in grado di accogliere i cambiamenti delle metodologie di insegnamento e apprendimento, sulla base delle nuove possibilità offerte dalla tecnologia. Nell'Arena Green fra i vari eventi sulla transizione ecologica curati dall'ecologista Rossella Muroni, alle ore 15,30 riflettori puntati sull'incontro a cura di Elettricità Futura intitolato "Green Jobs nel settore elettrico. Insegnare la transizione energetica, orientarsi verso nuove opportunità di lavoro". Nei tre giorni di fiera al Padiglione Arsenale sarà possibile visitare, per la prima volta a Firenze, la mostra fotografica “L’eredità di Falcone e Borsellino” (già presentata nell’ottobre scorso alla prima edizione siciliana di DIDACTA), che ripercorre le tappe salienti della vita di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e si arricchisce di un nuovo pannello fotografico sull’arresto, il 16 gennaio scorso, del latitante Matteo Messina Denaro. La mostra è promossa e realizzata dall’Ansa insieme al Ministero dell'Istruzione e all’Assessorato alla Formazione della Regione Siciliana in qualità di Autorità di gestione del Fondo sociale europeo. Didacta Italia è organizzata da Firenze Fiera con il coordinamento scientifico di INDIRE e di Giovanni Biondi, in partnership con Didacta International e con un Comitato organizzatore composto da Ministero dell’Istruzione e Merito, Ministero dell’Università e della Ricerca, Regione Toscana, Comune di Firenze, Camera di Commercio di Firenze, Unioncamere, ITKAM e Destination Florence Convention & Visitors Bureau. “Ogni vita è un’enciclopedia, una biblioteca, un inventario d’oggetti, un campionario di stili, dove tutto può essere continuamente rimescolato e riordinato in tutti i modi possibili” (Italo Calvino - Lezioni americane)

 
Consulta delle Professioni sanitarie Metrocittà Firenze: specializzazioni non mediche e retribuzioni
07/03/2023
L'organismo si è riunito in Palazzo Medici Riccardi. I temi esaminati

Si è riunita nei giorni scorsi presso la sede della Città Metropolitana di Firenze, Palazzo Medici Riccardi, la Consulta delle Professioni sanitarie che, presieduta dal consigliere della Metrocittà Nicola Armentano, delegato alla Sanità, ha preso in esame le problematiche inerenti le diverse fasi di specializzazione di molte professioni sanitarie non mediche e analizzato una proposta promossa dalla consigliera comunale di Firenze Alessandra Innocenti impegnata sul tema. Inoltre a seguito delle novità introdotte dal nuovo decreto ministeriale "Modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel Servizio sanitario nazionale", sul quale era stato stilato un documento unitario consegnato alla Regione Toscana sui progetti inerenti alla telemedicina, la Consulta ha invitato la Regione Toscana a dare riscontro alle proposte contenute. Nella stessa seduta è stata poi presa in visione la proposta di adesione alla Consulta di Cnai Toscana (Consociazione Nazionale Associazioni Infermiere/i), associazione scientifico-culturale a livello nazionale per lo sviluppo e la valorizzazione sia delle istanze dei cittadini che delle politiche infermieristiche in ambito ospedaliero e territoriale. Essendo associazione e non espressione di un Ordine professionale Cnai potrà essere interlocutrice della Consulta in occasione di audizioni su richiesta. La Consulta proseguirà i suoi lavori il mese di aprile come consuetudine ogni primo giovedì di ogni mese. Chiunque abbia temi o istanze da far pervenire alla Consulta può farlo tramite la segreteria istituita in Palazzo Medici Riccardi il cui referente è il segretario della Consulta Stefano Tatini (mail: consulta.prof.sanitarie@cittametropolitana.fi.it).

 
Il Liceo Artistico di Porta Romana e Sesto Fiorentino partecipa a Didacta 2023
06/03/2023
Il 9 marzo dalle ore 9:30, nella Sala del Piano Attico del Padiglione Spadolini l’architetto Gloria Romoli docente di fotografia e cinematografia e Beatrice Miotti di Indire, terranno un incontro sul tema “Dalla ideazione alla realizzazione di un’opera d’arte: progettazione e modellazione di attività interdisciplinari”

Il Liceo Artistico di Porta Romana di Firenze e Sesto Fiorentino sarà presente presso lo stand di INDIRE alla Fiera Didacta Italia che si terrà dall'8 al 10 marzo 2023 presso la Fortezza da Basso di Firenze, per presentare i manufatti degli studenti. Giunta alla sesta edizione, è la kermesse più importante sull’innovazione del mondo della scuola e si rivolge a tutti i livelli di istruzione e formazione. I diversi indirizzi del Liceo svolgeranno attività e workshop-laboratori sul tema della Fiera che è “Antropocene”, dove si potranno osservare i percorsi disciplinari con la realizzazione di manufatti artistici. Il 9 marzo dalle ore 9.30, nella Sala del Piano Attico del Padiglione Spadolini l’architetto Gloria Romoli docente di fotografia e cinematografia del Corso di Perfezionamento post diploma al Liceo Artistico di Porta Romana di Firenze e Beatrice Miotti di INDIRE, terranno un incontro sul tema “Dalla ideazione alla realizzazione di un’opera d’arte: progettazione e modellazione di attività interdisciplinari”, mentre il 10 marzo Silvia Coppetti docente di incisione al Liceo Artistico di Porta Romana di Firenze insieme a Noemi Agopian, Maria Chiara Bianchini e Chiara Ganocci, allieve del Corso biennale di Perfezionamento post diploma M.A.D. al liceo terranno un incontro immersivo su “Laboratorio pratico di monotipia-stampa senza uso del torchio”. Alcuni professori del Liceo insieme agli studenti illustreranno i percorsi formativi presenti nell’offerta dell’Istituto per sottolineare che operare in ambito artistico e creativo, può sembrare un'attività fondata sulla improvvisazione ma in realtà dietro ogni opera d’arte o manufatto artistico esiste un approfondito studio teorico, una preparazione accurata e una progettazione scrupolosa. Negli workshop che si terranno durante la Fiera Didacta Italia saranno esaminate alcune tecniche di modellazione supportate dal pensiero artistico. Si potranno osservare alcuni esempi di manufatti, dimostrando come il “pensare, comunicare, creare ” sia utile in tutti gli ambiti e le discipline scolastiche.

 
Festa della Donna. Formazione sul linguaggio di genere negli atti amministrativi
07/03/2023
Due corsi rivolti ai dipendenti della Città Metropolitana di Firenze e dei Comuni dell’area metropolitana

8 marzo. "Il rispetto anche nelle parole richiede una grande forma di educazione che non è scontata: vogliamo dare anche in questo senso un contributo al personale della Città Metropolitana e dei Comuni", avverte Angela Bagni annunciando che si svolgeranno nel mese di giugno due giornate formative sul linguaggio di genere promosse dall'Ufficio della Consigliera della Città Metropolitana per le Pari Opportunità con l'Università degli Studi di Firenze e l'Accademia della Crusca. Titolari del corso dal titolo “Lingua Istituzionale e Lingua di Genere” la Prof.ssa Maria Paola Monaco, giuslavorista e delegata dell'Unifi per l'inclusione e la diversità e l’Accademico della Crusca prof. Federigo Bambi, docente associato di storia del diritto medievale e moderno presso il Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Firenze. Il corso, on line, sarà articolato in due moduli di quattro ore ciascuno: lunedì 19 giugno la prima parte con una lezione di tipo teorico e la seconda, mercoledì 28 giugno, in forma di laboratorio. Il progetto di formazione rende operativo uno dei punti del protocollo d’intesa sottoscritto a fine luglio 2022 tra Città Metropolitana di Firenze e Università di Firenze attraverso il bando regionale “Sostegno alla parità e alla cultura di genere”. (lc)

 
Bonifica di ordigno bellico nel comune di Montespertoli
07/03/2023
Le operazioni scatteranno dalle ore 9.30 di mercoledì 8 marzo

L'Ufficio Viabilità della Città Metropolitana di Firenze avverte che sarà chiusa al transito la Sp 79 “Lucardese” per bonifica di un ordigno bellico rinvenuto all’interno di un appezzamento di terra adibito a vigneto. L’intervento sarà effettuato dalle ore 9.30 di mercoledì 8 marzo e la strada sarà chiusura per tutto il periodo di svolgimento, in sicurezza, delle operazioni di bonifica. (lc)

 
A Fucecchio anche l'infiorata parla delle donne
07/03/2023
Mercoledì 8 marzo in piazza Montanelli un'esposizione a cura del gruppo infioratori dedicata alle donne che hanno scritto la storia

Un'esposizione di quadri infiorati dedicati alle donne che hanno segnato un'epoca e si sono distinte nei loro rispettivi campi. E' l'esposizione dal titolo “Donne.. artefici delle loro vite”, a cura del gruppo infioratori della Pro Loco di Fucecchio, che mercoledì 8 marzo, a partire dalle ore 10, sarà realizzata in piazza Montanelli. Una mostra che, attraverso l'arte dell'infiorata, ritrae donne che grazie alla loro volontà e alle loro capacità si sono distinte nei più svariati settori: dall’arte alla politica, dalla scienza allo spettacolo, dalla cultura all’imprenditoria. Donne che sono, o sono state, vere e proprie icone, la cui vita può essere un esempio per le giovani donne e ragazze di oggi ad impegnarsi per raggiungere i propri obiettivi. Le donne ritratte saranno 16, ognuna con una storia da raccontare: Liliana Segre, Malala Yousafzai, Marie Curie, Raffaella Carrà, Elisabetta II, Frida Khalo, Sophia Loren, Madre Teresa di Calcutta, Amelia Earhart, Nilde Iotti, Marisa Bellisario, Samantha Cristoforetti, Rita Levi Montalcini, Margherita Hack, Margaret Thatcher e Maria Montessori. La mostra resterà in esposizione in piazza Montanelli per l'intera giornata dopodichè verrà spostata presso il palazzo comunale dove sarà visitabile anche giovedì 9 e venerdì 10 marzo negli orari di apertura del Comune. L'iniziativa fa parte del programma di eventi promossi dalla Commissione Elette e Nominate del Comune di Fucecchio in occasione della Giornata Internazionale dei diritti della Donna.

 
Vinci, 8 marzo con intervista a Maria Chiara Carrozza
07/03/2023
Il tema dell’ingegno femminile nelle scienze e il pregiudizio lungo a morire nel video pubblicato domani per la Giornata internazionale della Donna sulle pagine social del Comune. Il 10 marzo incontro su donne e lavoro

Donne nella scienza, donne e lavoro. Su questi due temi si concentra l'attenzione della Città di Vinci per celebrare la Giornata internazionale della Donna 2023. L'8 marzo verrà lanciato sulle pagine social del Comune (pagina Facebook a questo link) il video “Donna e Scienza, protagoniste di un cambiamento”, un'intervista alla professoressa Maria Chiara Carrozza, fisica, prima donna a guidare il Cnr-Centro nazionale delle Ricerche, per iniziativa dell'assessorato alle Pari opportunità di Vinci, in collaborazione con la Consulta delle donne di Vinci e del Club Unesco, e con il patrocinio della Regione Toscana. Nel centesimo anniversario della nascita del Cnr e nel 70esimo compleanno del Museo Leonardiano, passeggiando per il Museo Carrozza racconterà la sue esperienza di donna nel mondo scientifico e delle nuove sfide della ricerca. “Quest'anno celebriamo l’8 marzo con un richiamo alla Giornata Internazionale delle Donne e Ragazze nella Scienza, in linea con quanto già avviato l'anno scorso per focalizzare l'attenzione su un tema oggi ancora influenzato da stereotipi e pregiudizi: l'affermazione delle donne nelle cosiddette materie Stem (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica)”, spiega la vicesindaca e assessora alle Pari Opportunità Sara Iallorenzi. “La parità di realizzazione tra uomini e donne è ancora lontana in questo campo. Dobbiamo incoraggiare le ragazze a essere sicure di se stesse e delle loro capacità, sostenerle nello sviluppo delle conoscenze scientifiche. Per questi motivi abbiamo deciso di invitare una donna che con la sua capacità è riuscita a superare muri sociali e culturali: Maria Chiara Carrozza, prima donna presidente nella storia del Cnr. La sua testimonianza conferma che dobbiamo incrementare il ruolo delle donne nel mondo delle scienze, per rendere il nostro Paese sempre più avanzato: la nostra società ha bisogno di talenti femminili”. Il 10 marzo alle 21.30 alla Casa del Popolo di Spicchio invece si discuterà di “Donne e lavoro, dalle trecciaiole ai giorni nostri”. Insieme a Sara Iallorenzi, vicesindaca di Vinci, parleranno di lotte diritti e condizione sociale fra Ottocento e Novecento, lo storico Paolo Santini, Nicola Baronti, presidente dell'Associazione Vinci nel Cuore, Cristina Arba, responsabile coordinamento donne Cgil Firenze. “Verranno raccontati episodi storici inediti sulla condizione femminile nei nostri territori a cavallo tra Ottocento e Novecento, grazie a documenti che sono stati ritrovati negli archivi comunali” spiega la vicesindaca Iallorenzi. “I documenti illustrano il ruolo delle trecciaiole, la formazione delle cooperative e la nascita delle prime forme di protesta, i primi scioperi. Ma la narrazione del passato sarà l'occasione per fare un confronto con il presente, e riflettere sulla situazione femminile nel mondo attuale, su cosa è stato fatto per le pari opportunità e cosa resta ancora da fare”.

 
8 marzo, Ordine Medici Firenze: “La disparità di genere è anche una disparità di salute”
07/03/2023
Mazzei (commissione Medicina di Genere): “Donne usano farmaci pensati per gli uomini e ne consumano più di loro: per questo hanno maggiori effetti collaterali”

“La donna consuma più farmaci dell’uomo e sono farmaci studiati prevalentemente in soggetti giovani e maschi, del peso ideale di 70 chili: adoperarli nelle donne giovani e anziane con pesi spesso diversi, dai 50 ai 90 kg, è una grave leggerezza. Questo è uno dei motivi per il quale le donne vanno più incontro ad effetti collaterali da farmaci”. A dirlo è la professoressa Teresita Mazzei, componente della Commissione Medicina di Genere dell’Ordine dei Medici, Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Firenze, in occasione dell’8 marzo. “La disparità di genere è anche una disparità di salute - sottolinea la professoressa Mazzei - Si parla molto, e non solo l’8 marzo, di disuguaglianze femminili in campo economico, di carriera e ruoli sociali, ma poco si parla e si conosce di disparità di salute. Tutti sanno che la donna ha un’aspettativa di vita superiore all’uomo di circa quattro anni (vita media per l’uomo in Italia 81,9 anni e per le donne 85,97 secondo dati Istat 2022), ma pochi sanno che questi anni di vita in più sono gravati per la donna da malattie e disabilità, soprattutto malattie croniche (cardiovascolari, ipertensione, artrite/artrosi, osteoporosi)”. “Noi chiamiamo Medicina di Genere - continua Mazzei - la medicina che considera non solo le differenze biologiche legate al sesso ma anche quelle legate alle differenze che ogni essere umano, uomo o donna, plasmato dal diverso ambiente socio-economico, culturale, ruoli e stereotipi viene ad acquisire in salute e malattia. La medicina, la salute e la sanità devono passare da una visione antropocentrica ad una medicina personalizzata che non guardi alle malattie che colpiscono solo gli uomini o solo le donne, ma sappia come ogni malattia si presenta, evolve e risponde ai trattamenti nell’uomo e nella donna. Solo con questo cambio di paradigma la visione sanitaria globale, con lei il nostro sistema sanitario, potrà colmare queste disuguaglianze di salute che, ad oggi, colpiscono prevalentemente il genere femminile”.

 
Sostieni Corri la Vita Onlus. Visita la Galleria dell'Accademia di Firenze in occasione della Festa della Donna
07/03/2023
Nasce una nuova collaborazione tra l'Associazione CORRI LA VITA Onlus e la Galleria dell’Accademia di Firenze, in occasione di una ricorrenza importante come la giornata internazionale dei diritti della donna, mercoledì 8 marzo

Grazie al sostegno del MIC-Ministero della Cultura, anche quest’anno l'ingresso al museo, come a tutti i luoghi della cultura statali, sarà gratuito per le donne. Mercoledì 8 marzo, all’uscita della Galleria, si troveranno i nostri volontari per informare sulle attività di CORRI LA VITA e per raccogliere fondi per i progetti che sosteniamo. Tutto il personale di sala del museo indosserà le inconfondibili magliette firmate Ferragamo che ogni anno colorano le strade di Firenze. "Siamo molto felici, in questo giorno speciale, di dar il via a questa nuova collaborazione con uno dei luoghi più importanti della cultura mondiale, riferimento per tutti gli amanti del bello. Grazie a Cecilie Hollberg che con la sua sensibilità ha accolto la nostra Associazione per questa nuova iniziativa - dichiara Eleonora Frescobaldi, presidente di CORRI LA VITA -. L’8 marzo, grazie anche ai volontari LILT Firenze, sarà l’occasione per ricordare ancora una volta ciò che CORRI LA VITA si impegna a svolgere tutto l'anno”. “Come Galleria dell’Accademia di Firenze abbiamo scelto di ricordare la Giornata internazionale della donna - dichiara il direttore Cecilie Hollberg - con un segnale concreto sul territorio, supportando e abbracciando la causa dell’Associazione CORRI LA VITA Onlus che da anni sta facendo moltissimo, grazie al network che ha creato in Toscana e non solo, per una delle malattie che maggiormente colpisce le donne, il tumore al seno. È il primo evento, di un sodalizio che con Eleonora Frescobaldi, presidente di CORRI LA VITA, ci vedrà insieme per altre collaborazioni future.” L’Associazione CORRI LA VITA Onlus nata nel 2003 ha raccolto e distribuito in venti edizioni oltre 8.000.000 di euro, consentendo un’assistenza di qualità ad oltre 500.000 donne colpite dal tumore al seno. Attraverso la raccolta fondi, CORRI LA VITA aiuta le donne e finanzia progetti che riguardano la prevenzione, la diagnosi precoce e le cure di riabilitazione. Villa delle Rose il Centro Riabilitazione Oncologica ISPRO-LILT; SenoNetwork il portale che riunisce tutte le Breast Unit italiane e FILE Fondazione Italiana di Leniterapia Onlus sono i progetti sostenuti in maniera continuativa a cui si aggiungono ogni anno altre importanti realtà. Nel 2022 sono stati ben cinque progetti vincitori del bando promosso da CORRI LA VITA Onlus, tutti inerenti all’attività di prevenzione e cura per i tumori al seno.

 
Toscana. Coronavirus, 326 nuovi casi. Otto i decessi
07/03/2023
Al momento in Toscana risultano pertanto 8.121 positivi, +0,8% rispetto a ieri. Di questi 178 (15 in più rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale: 10 (1 in più) si trovano in terapia intensiva

Sono 326 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime ventiquattro ore in Toscana: 65 sono stati confermati con tampone molecolare e gli altri 261 con test rapido. Il numero dei contagiati rilevati nella regione dall'inizio della pandemia sale dunque a 1.590.869. I nuovi casi sono lo 0,02% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,02% (255 persone) e raggiungono quota 1.571.156 (98,8% dei casi totali). I dati, relativi all'andamento della pandemia, sono quelli accertati oggi sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale. Al momento in Toscana risultano pertanto 8.121 positivi, +0,8% rispetto a ieri. Di questi 178 (15 in più rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale: 10 (1 in più) si trovano in terapia intensiva. La lista dei decessi si aggiorna con 8 nuovi decessi: 6 uomini e 2 donne con un'età media di 82,5 anni. Dall'ultimo bollettino quotidiano sono stati eseguiti 460 tamponi molecolari e 3.818 tamponi antigenici rapidi: di questi il 7,6% è risultato positivo. Sono invece 579 i soggetti testati, escludendo i tamponi di controllo: il 56,3% di questi è risultato positivo. L'andamento per provincia Con gli ultimi casi salgono a 425.772 i positivi dall'inizio dell'emergenza nei comuni della Città metropolitana di Firenze (100 in più rispetto a ieri), 103.648 in provincia di Prato (21 in più), 123.427 a Pistoia (11 in più), 83.437 a Massa Carrara (12 in più), 173.404 a Lucca (44 in più), 186.342 a Pisa (33 in più), 146.911 a Livorno (19 in più), 143.645 ad Arezzo (19 in più), 113.809 a Siena (40 in più) e 89.175 a Grosseto (27 in più). A questi vanno aggiunti 569 casi di positività notificati in Toscana ma che riguardano residenti in altre regioni. La Toscana ha circa 43.429 casi complessivi ogni 100.000 abitanti dall'inizio della pandemia (tra residenti e non residenti). Al momento la provincia di notifica con il tasso più alto é Lucca (con 45.339 casi ogni 100 mila abitanti), seguita da Livorno (44.891) e Pisa (44.682). La più bassa concentrazione si riscontra a Prato (con un tasso di 40.154). In 7.943 sono in isolamento a casa, perché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi (48 in più rispetto a ieri, più 0,6%). I 1.571.156 guariti registrati a oggi lo sono a tutti gli effetti, da un punto di vista virale, certificati con tampone negativo. I decessi La lista dei decessi si aggiorna con 8 nuovi decessi: 6 uomini e 2 donne con un'età media di 82,5 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 1 a Firenze, 3 a Livorno, 1 a Arezzo, 1 a Siena, 2 a Grosseto. Sono 11.592 i deceduti dall'inizio dell'epidemia: 3.678 nella Città metropolitana di Firenze, 944 in provincia di Prato, 1.038 a Pistoia, 716 a Massa Carrara, 1.067 a Lucca, 1.290 a Pisa, 870 a Livorno, 748 ad Arezzo, 649 a Siena, 423 a Grosseto. Vanno aggiunte 169 persone decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione. Il tasso grezzo di mortalità per Covid-19 (numero di deceduti/popolazione residente) è al momento 316,4 ogni 100 mila residenti. Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (379,9 ogni 100 mila abitanti), seguita da Firenze (372,5 x100.000) e Prato (365,7 x100.000), mentre il più basso è a Grosseto (194,9 x100.000). Tutti i dati saranno visibili sul sito dell'Agenzia Regionale di Sanità a questo indirizzo: www.ars.toscana.it/covid19

 
La Guardia di Finanza di Prato sequestra 12 Pc collegati a piattaforme di gioco clandestine in un circolo culturale trasformato in un internet caffè abusivo per il gioco on-line
07/03/2023
I monitoraggi delle frequentazioni del locale ed i servizi di osservazione hanno portato a rinvenire le attività svolte all’interno del circolo, localizzato ai margini del Macrolotto

Prosegue senza sosta l’attività di controllo promossa dal Comando Provinciale di Prato nell’ambito di un ampio piano d’intervento orientato al contrasto dei fenomeni illeciti che interessano il distretto, tra i quali il gioco illegale e le scommesse anche a distanza. L’attenzione dei finanzieri dell’aliquota Anti Terrorismo Pronto Impiego in forza al Gruppo di Prato si è concentrata su un locale formalmente censito come associazione culturale, ma in realtà riconvertito a bisca di gioco on-line. I monitoraggi delle frequentazioni del locale ed i servizi di osservazione avevano portato le Fiamme Gialle a maturare forti sospetti riguardo il tipo di attività svolte all’interno del circolo, localizzato ai margini del Macrolotto. Sospetti che hanno trovato conferma a seguito dell’accesso presso i predetti locali, nei quali i militari hanno rinvenuto 11 PC adibiti a postazione-utente ed un server utilizzato per permettere ai clienti l’accesso abusivo a siti non rientranti tra quelli monitorati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che permettono di effettuare scommesse e partecipare a giochi d’azzardo on-line, quali “Roulette, Black Jack e Baccarat”. Immediatamente è scattato il sequestro delle dodici apparecchiature, nonché delle somme di denaro contante rinvenute in prossimità della postazione server ritenute qualificabili dagli inquirenti, come importi di ricarica dei singoli profili utente registrati sulla piattaforma di gestione della rete locale di gioco. L’attività di servizio sviluppata dai Finanzieri di Prato, si pone in linea con le direttive di indirizzo del Corpo, confermandone il ruolo di principale tutore della sicurezza economico-finanziaria del Paese, anche mediante il capillare contrasto al gioco ed alle scommesse illegali, perpetrati su tutto il territorio nazionale con metodologie sempre più insidiose.

 
Montelupo Fiorentino. Sportivi e ciclisti a scuola per parlare di sicurezza stradale
07/03/2023
Un’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’Istituto Baccio da Montelupo per sensibilizzare i ragazzi nei confronti della sicurezza stradale

Un buon esempio può fare molto più di tante parole, ancora di più se il racconto delle esperienze arriva da chi “vive” o ha vissuto uno sport faticoso ed ad alto rischio come il ciclismo. Per questa ragione l'amministrazione comunale ha proposto alla direttrice dell’Istituto Comprensivo Baccio da Montelupo, Maddalena Scafarto, di organizzare un incontro rivolto ai ragazzi della seconda media (scuola secondaria di primo grado) invitando sportivi che come “testimonial” possano raccontare la loro esperienza. L’incontro è previsto la mattina di giovedì 9 marzo e saranno presenti, oltre alla direttrice Maddalena Scafarto, l’assessore allo sport Simone Focardi e l’assessore alla scuola Simone Londi e interverranno: MARCO CAVORSO responsabile sicurezza associazione corridori ciclisti professionisti italiani e promotore della campagna: IO RISPETTO IL CICLISTA DARIO DAVID CIONI montelupino ex ciclista professionista, attuale direttore sportivo della INEOS FRANCESCO CASAGRANDE fiorentino, ex ciclista professionista, anche della nazionale italiana con la quale ha corso 9 mondiali, secondo al Giro d'Italia 2000 DONATO PUCCIARELLI montelupino, storico meccanico ciclista e collaboratore del compianto Michele Scarponi GIUSEPPE MARTINO vice presidente FIAB Montelupo L’iniziativa rivolta agli studenti di Montelupo si colloca in continuità con molte altre azioni portate avanti dall’amministrazione, sia a livello comunicativo che di pianificazione. È di poco tempo fa l’adesione alla campagna “Io rispetto il ciclista”, con l’installazione di cartelli stradali nelle strade più frequentate dai velocipedi che invitano gli automobilisti a fare attenzione. Una decisione presa anche su stimolo di una proposta presentata dalla maggioranza in Consiglio Comunale. Da un punto di vista di programmazione e strutturale il Comune da anni si è dotato di un Biciplan, un piano per la realizzazione di piste ciclabili che attraversino tutto il territorio. Molti tratti sono già completi, altri sono in corso di realizzazione per stralci. «Sono convinto che sarà una bella occasione per i ragazzi per riflettere su un tema che li riguarda da vicino, ma al quale prestano poca attenzione. Parleremo della sicurezza dei ciclisti durante gli allenamenti, siano essi professionisti, dilettanti o amatori, ma anche di sicurezza in generale per chiunque si sposti in bici, per fare una passeggiata, la spesa o andare a scuola. Affronteremo l’importanza del rispetto delle regole e del rispetto reciproco fra automobilisti e ciclisti. In questa prospettiva una riflessione a parte la merita la scelta del comune di Montelupo di dotare il proprio territorio di una fitta rete di piste ciclabili, che andiamo anno dopo anno implementando. Il comune di Montelupo è in buona parte pianeggiante, ben collegato con la ferrovia e da anni pensiamo ad una mobilità alternativa all’auto anche per gli spostamenti quotidiani e non solo nel tempo libero. Sappiamo che si tratta di un approccio a cui non siamo abituati, per questo da un lato lavoriamo per garantire la sicurezza e per creare una nuova sensibilità nei più giovani», afferma l'assessore allo sport, Simone Focardi.

 
Parte l’iter per realizzare il nuovo infopoint della Regione
07/03/2023
Aprirà ad inizio 2024 a Firenze, in piazza della Stazione. Il presidente Giani: “Vogliamo essere sempre più vicini ai cittadini”. Sarà una sala multifunzionale

Sarà una sala multifunzionale il nuovo infopoint della Regione Toscana, che aprirà nell’immobile di proprietà regionale situato in piazza della Stazione a Firenze. Si trova accanto a Palazzo Cerretani, che è sede di uffici regionali, e fino a qualche tempo fa ospitava un esercizio commerciale. A fine febbraio è stata pubblicata la relativa manifestazione di interesse che porterà all’affidamento dell’appalto per un importo di oltre 480.000 euro. “Vogliamo fare in modo – spiega così la sua scelta il presidente, Eugenio Giani – che la Regione sia sempre più vicina ai cittadini, che troveranno nel nuovissimo infopoint un sicuro punto di riferimento, in grado di fornire fungere da front office, di illustrare le attività della Regione, di fare accoglienza in occasione degli eventi che organizzeremo. Aggiungo che sarà uno spazio multifunzionale, in posizione centralissima e di facile accessibilità. Sarà in grado di ospitare piccoli convegni, all’occorrenza di funzionare da sala stampa, e da spazio espositivo e relazionale. Saremo in grado di metterlo anche a disposizione di tutti coloro che ce lo chiederanno per organizzare iniziative ed eventi”. Per ottenere la massima flessibilità degli spazi sarà aperto un nuovo accesso dalla sala verso il cortile del complesso immobiliare di proprietà regionale, che permetterà di espandere l’attività nella sala, fruendo anche del giardino interno. Lo spazio interno sarà molto flessibile perché organizzato ricorrendo al solo arredo. Si prevede infatti di realizzare un sistema di pannellature mobili in grado di separare la superficie direttamente prospiciente la piazza Stazione, destinata ad una fruizione pubblica, dallo spazio destinato ad ospitare eventi, mostre, convegni e altro legati all’attività istituzionale dell’Amministrazione. La superficie a piano terra è di 140 metri quadrati, mentre il seminterrato, destinato a servizi e magazzini è di ulteriori 120 metri quadrati. “Puntiamo – questa la conclusione del presidente Giani – ad individuare entro il prossimo mese di giugno, l’impresa che realizzerà i lavori di trasformazione e adeguamento. Il capitolato prevede una loro conclusione entro sei mesi dall’apertura del cantiere. Vi do quindi senz’altro appuntamento agli inizi del 2024 per l’apertura ufficiale, per la quale abbiamo intenzione di organizzare un primo, significativo evento”.

 
Vicchio: la statua di Giotto si rifà il look, lavori di restauro ripresi
07/03/2023
Presto installata nuova caldaia alla centrale biomassa, installati 11 dossi rallentatori

Vari cantieri aperti a Vicchio. Ieri, nonostante il maltempo, sulla SP 551 in località Arsella la Città Metropolitana di Firenze ha iniziato lavori di manutenzione straordinaria che consistono nella realizzazione di marciapiedi con abbattimento delle barriere architettoniche, mentre in piazza Giotto sono stati montati i ponteggi intorno alla statua del grande artista che è interessata da un intervento di restauro a cura di operatori specializzati. Sempre ieri mattina presso la centrale a biomasse è stata consegnata la nuova caldaia, che nei prossimi giorni sarà installata ed andrà ad affiancare le altre due già attive: si tratta di un investimento di 350.000 euro circa relativo al miglioramento del funzionamento e dell’efficienza dell’impianto che riscalda edifici comunali e plessi scolastici vicchiesi. Intanto, in materia di sicurezza stradale, è in corso da parte del Comune l’installazione di dossi rallentatori nei punti della viabilità comunale maggiormente critici, segnalati anche dai cittadini. Al momento sono 11 i dossi posizionati.

 
Scandicci. Le Bagnese: lavori di riqualificazione di via Poccianti, la viabilità verso Firenze deviata sulla corsia interna di largo Macchiaioli
07/03/2023
Da mercoledì 8 marzo

Si inizia sostituendo tre pini con platani e magnolie, a completamento del filare messo a dimora con precedenti interventi; si passa poi al rifacimento completo della corsia verso Firenze e al rinnovo del marciapiede. Riqualificazione di via Poccianti in direzione di Firenze, con la sostituzione dei pini con platani e magnolie, il rifacimento completo della corsia danneggiata dalle radici degli alberi e il rinnovo del marciapiede e delle zanelle. L’inizio dei lavori è fissato per la mattina di mercoledì 8 marzo 2023, data dalla quale la corsia interessata dal consolidamento e dalla nuova asfaltatura non sarà transitabile; nessuno stop in ogni caso per i veicoli che provengono dal ponte 28 febbraio 1921 in direzione di Firenze, che saranno deviati sulla corsia parallela interna a largo Macchiaioli (compresa la fermata dagli autobus in direzione del capoluogo), per poi reimmettersi su via Poccianti prima del semaforo all’incrocio con le vie Bagnese, Scandicci o Ponte a Greve. I lavori sono stati programmati dall’ufficio Manutenzioni del settore Opere pubbliche del Comune di Scandicci, all’interno del piano complessivo di riqualificazione delle strade e delle piazze del territorio. “Andiamo a concludere la riqualificazione di via Poccianti, una strada particolarmente utilizzata dai cittadini che si muovono con veicoli privati, a piedi o con i mezzi pubblici, mettendo in sicurezza la corsia verso Firenze ormai compromessa dalle radici dei pini”, dice il vicesindaco e assessore alle Opere pubbliche Andrea Giorgi, “per risolvere il problema e garantire al massimo la sicurezza iniziamo l’intervento proprio sostituendo i tre pini rimasti con esemplari di platani e magnolie, in continuità con il filare già messo a dimora con i precedenti interventi di sostituzione. Con via Poccianti proseguiamo il piano di riqualificazione nelle strade di tutti i nostri quartieri, delle colline e dell’intero territorio: i lavori successivi saranno quelli di largo Spontini e via Cimarosa a Casellina, che anche in quel caso riguarderanno nuovi alberi oltre al rifacimento dei marciapiedi e della strada”. La corsia di via Poccianti in direzione di Firenze sarà interessata da fresatura, scavo, consolidamento del fondo e asfaltatura. Gli altri interventi riguardano appunto la sostituzione delle piante con specie consone al contesto urbano, il nuovo impianto d’irrigazione e la sostituzione delle zanelle e dei chiusini dei pozzetti laddove necessario.

 
Rai Storia alla scoperta di San Casciano. Le telecamere di “Telemaco” si accendono sui luoghi e le vicende di Niccolò Machiavelli
07/03/2023
L’approfondimento di “Telemaco” sarà trasmesso prossimamente sul canale Rai Storia. Il sindaco Roberto Ciappi: “Siamo felici dello spazio che la Rai ha voluto dedicare ad una pagina significativa della nostra storia e ringraziamo la redazione del magazine "Telemaco" per l’approfondimento elaborato sulla figura di Machiavelli e il legame profondo che unisce l’intellettuale al nostro territorio”

Le telecamere di Rai Storia si accendono sulle vicende e i luoghi di San Casciano in Val di Pesa legati al grande intellettuale Niccolò Machiavelli, padre fondatore della scienza politica moderna, che nel borgo di Sant’Andrea in Percussina trascorse il suo anno di confino, una volta persa la carica di segretario della Repubblica fiorentina. La narrazione sulle tracce dell’autore del “De Principatibus”, opera tra le più tradotte al mondo, viene svolta da uno dei quattro giovani storici nella nuova edizione di “Telemaco”, il magazine di Rai Storia. I diversi contributi sono incentrati sul viaggio nei luoghi e nelle storie che diventa racconto grazie anche ai testimoni, agli storici e ai portavoce di queste storie, custodi della memoria. Machiavelli uomo, politico, diplomatico, scrittore, filosofo, padre della 'ragion di Stato', nel borgo di Sant'Andrea in Percussina visse al confino per circa un anno e qui nel 1513 iniziò a comporre il suo capolavoro, "Il Principe", nella villa di campagna posseduta dalla famiglia. Per raccontare la permanenza di Machiavelli tra le colline di Sant’Andrea in Percussina - nella sua Casa (Museo), l’Albergaccio, tra lo scrittoio e gli spazi esterni del borgo, sono stati intervistati due storici, Daniele Conti e Laura Carotti, dell’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento. Il contributo di “Telemaco” su Machiavelli a Sant’Andrea in Percussina a San Casciano in Val di Pesa sarà trasmesso prossimamente sul canale Rai Storia. Gli storici Daniele Conti e Laura Carotti hanno citato studi che dimostrano che quello di Machiavelli fu un ordine di confine che colpì l'intellettuale all'indomani del licenziamento da parte dei Medici. Richiamando la celebre lettera indirizzata all'amico Francesco Vettori, datata 10 dicembre 1513, Daniele Conti e Laura Carotti fanno emergere il volto umano dello scrittore e della sua vita in campagna, in solitudine e a contatto con il contado. Alle letture notturne di classici, indossati gli abiti aulici, Machiavelli alternò attività ludiche accompagnate da frequenti passaggi all'osteria, posta di fronte alla sua dimora, dove si intratteneva giocando a tric e trac. “Siamo felici del risalto che la Rai ha voluto dedicare ad una pagina significativa della nostra storia - dichiara il sindaco Roberto Ciappi - ringraziamo la redazione per aver scelto di costruire un accurato approfondimento sui luoghi, le memorie e i documenti che attestano e ripercorrono con i contributi degli storici l’importante legame che unisce il pensiero e l'opera di Niccolò Machiavelli al nostro territorio”.

 
Montemurlo. Scomparsa di Massimo Carlesi, il cordoglio del sindaco e presidente della Provincia, Simone Calamai
07/03/2023
Calamai ha appreso con dolore la notizia della scomparsa di Carlesi:«Un uomo onesto, per bene impegnato da sempre per il prossimo, per i più deboli. Se ne va troppo presto»

Il sindaco di Montemurlo, Simone Calamai, nella sua doppia veste di presidente della Provincia di Prato, esprime cordoglio per la scomparsa di Massimo Carlesi, assessore del Comune di Prato nella giunta Mattei, consigliere comunale, uomo della sinistra pratese, da sempre impegnato nell'associazionismo cattolico. «Ho appreso con dolore della scomparsa di Massimo Carlesi, un uomo onesto, per bene, da sempre impegnato, anche attraverso l'associazionismo, per il prossimo, per i più deboli. La scomparsa di Massimo segna una grande perdita per tutte le nostre comunità, oltre che per la politica pratese e per il mondo cattolico. Massimo ha sempre messo grande impegno in tutto ciò che ha fatto con uno spirito lungimirante, innovativo ed ha dimostrato concretamente cosa significa la dedizione al prossimo. Ho avuto la fortuna di conoscerlo e in questo triste momento mi stringo in segno di cordoglio alla moglie e alle figlie»

 


a cura di: Città Metropolitana di Firenze - Direzione Urp, E-Government
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