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"A Campi aperti appena due uffici postali". Per Gandola (Fi nel Cdx) "scelta scoordinata"
Il consigliere metropolitano: "Così si aumenta il movimento delle persone e si favoriscono assembramenti. Poste faccia marcia indietro"

Paolo Gandola

“Siamo rimasti sbalorditi per la scelta di Poste Italiane di tagliare circa 200 sportelli sull'intero territorio toscano, proprio nel bel mezzo del l'emergenza Coronavirus e, soprattutto, alla luce delle rassicurazioni ricevute dal Presidente del consiglio Conte, l'altro ieri sera sul fatto che i servizi postali, assicurativi e bancari non sarebbero venuti meno". Per questa ragione Paolo Gandola, consigliere di Forza Italia nel Centrodestra per il cambiamento in Città Metropolitana di Firenze, richiama i vertici di Poste italiane "ad un ravvedimento immediato per evitare che queste chiusure possano provocare un valido motivo per ulteriori spostamenti della popolazione e di assembramenti in altri uffici postali più centrali". Le decisioni assunte da Poste sono "assolutamente unilaterali e contravvengono palesemente alle disposizioni governative, miranti in ogni caso a salvaguardare le funzioni strategiche del servizio postale e bancario in genere".
"Comprendo i problemi legati alla sicurezza dei dipendenti - continua il consigliere metropolitano - ma allora si dia seguito immediatamente alla proposta fatta ieri da Forza Italia di dotare ogni cittadino, in primis chi lavora al pubblico ed in corsia, di mascherine e guanti per la protezione personale e altrui. In ogni caso non è accettabile che i cittadini debbano essere sempre alla mercé delle grandi imprese, per di più se di Stato".
"Dal mio territorio, Campi Bisenzio - conclude Gandola, che è anche capogruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio, da stamani sono aperti appena due uffici postali, quello di via Milano e quello a Capalle in piazza Togliatti, peraltro ad orario ridotto. Tutti gli altri, compreso quelli di San Donnino, San Piero a Ponti, San Martino e Sant’Angelo a Lecore, sono tutti chiusi. Un fatto deprecabile che chiedo venga immediatamente rivalutato dalla dirigenza".

13/03/2020 16.55
Città Metropolitana di Firenze