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Cento anni dalla nascita di Alfredo Martini e dalla morte di Enrico Caruso
Due interrogazioni del consigliere metropolitano Paolo Gandola sugli anniversari e gli eventuali eventi da promuovere tra Metrocittà Firenze, Sesto Fiorentino e Lastra a Signa

Nel 2021 ricorreranno i 100 anni dalla nascita del ciclista sestese Alfredo Martini, importante ciclista italiano e dirigente sportivo.
"Sembra possibile che Rcs, organizzatore del Giro d’Italia, voglia creare - spiega il consigliere metropolitana Paolo Gandola (FI nel Centrodestra per il cambiamento) - una tappa con arrivo o partenza dal Comune di Sesto Fiorentino, proprio per ricordare il centenario dalla nascita di Alfredo Martini". Per Gandola è neceaario utilizzare ogni occasione o ricorrenza, soprattutto in questo momento di grave sofferenza per il settore del turismo, "per creare possibilità di visibilità per il territorio e indotto per le attività commerciali, turistiche e ricettive della nostra area metropolitana"
Con un'interrogazione presentata in Città Metropolitana di Firenze, il consigliere chiede di sapere se sia già stato avviato un tavolo di collaborazione con l’amministrazione comunale di Sesto Fiorentino per ll’organizzazione di eventi, manifestazioni e/o iniziative in ricordo della figura di Alfredo Martini; se la Città Metropolitana abbia in essere contatti con Rcs o altre società di organizzazione per riscontrare l’effettivo interesse e la volontà di creare un evento legato al Giro d’Italia 2021 sul territorio di Sesto Fiorentino e/o in senso lato sul territorio della Città Metropolitana di Firenze; se l’ente metropolitano sia disponibile ad investire risorse proprie atte a contribuire all’organizzazione di eventi, iniziative, manifestazioni in ricordo di Alfredo Martini.
Analogamente Gandola si rivolge alla Città Metropolitana anche in ordine ai 100 anni dalla morte di Enrico Caruso, tenore di fama internazionale di origine napoletana, ma il cui collegamento con Firenze ed in particolare con il territorio del Comune di Lastra a Signa "è innegabile, stante la presenza di una sua residenza privata – villa Bellosguardo – acquistata dall’artista nel 1906".
La villa, ad oggi, è "un pregevolissimo ed unico museo dedicato alla vita del famoso artista napoletano. Sebbene le spoglie dell’artista siano custodite a Napoli, Lastra a Signa è certamente centrale nell’ambito del ricordo della vita del tenore, stante la presenza del museo a lui dedicato".
Con un'interrogazione Gandola chiede di sapere "se sia già stato avviato un tavolo di collaborazione con l’amministrazione comunale di Lastra a Signa al fine di condividere e definire un programma di iniziative atte a celebrare i 100 anni dalla morte del tenore; se la Città Metropolitana intenda farsi partecipe, insieme ed in collaborazione con il Comune di Lastra a Signa, nella ricerca di sponsorizzazioni e/o finanziamenti statali e regionali al fine di organizzare quanti più eventi possibili all’interno della villa o sul territorio del Comune di Lastra, nell’ottica di ribadire il legame indissolubile tra il Comune fiorentino e l’artista napoletano; se intenda stanziare delle risorse proprie nell’ottica della predisposizione di iniziative di cui all’oggetto".

17/11/2020 13.40
Città Metropolitana di Firenze