HomePalestra dell'istituto Chino Chini. Gandola: "Spada di Damocle dal Piano strutturale intercomunale"
Il consigliere metropolitano di FI nel Centrodestra critica i tempi per giungere a conclusione dell'iter
"Purtroppo la querelle della palestra fantasma dal Chino Chino di Borgo non finisce mai e sebbene le grida di giubilo proferite solo una settimana fa dal Sindaco di Borgo San Lorenzo Omoboni e dal Delegato di Città Metropolitana Triberti che annunciavano il finanziamento, la situazione non è per niente sotto controllo. Anzi i due Sindaci farebbero bene ad occuparsi giorno e notte del nuovo Piano Strutturale del Mugello, visto che è proprio la sua mancata adozione a rallentare l’iter progettuale della nuova palestra", dichiarano Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia nel Centrodestra per il cambiamento, e Rodolfo Ridolfi, capogruppo all’Unione dei Comuni del Mugello.
"Siamo abituati ai proclami dei Sindaci mugellani – proseguono Gandola e Ridolfi – ma questa volta non possiamo tacere la verità, peraltro messa nero su bianco in una relazione posta all’attenzione dei Consiglieri metroplitani solo ieri e allegata alla delibera di variazione del Documento Unico di Programmazione".
Nello specifico, la relazione "evidenzia che l’iter progettuale per la realizzazione della palestra per l’istituto borghigiano è stato rallentato, ed è tutt’ora rallentato, dalla mancata approvazione del nuovo piano strutturale intercomunale dell’Unione dei Comuni del Mugello e che pertanto il progetto definitivo, che dovrebbe essere pronto entro la fine del 2021, non potrà essere validato e approvato sino al completamento dell’iter di approvazione in corso nell’Unione".
A questo punto "il vero nodo da sciogliere e che dovrebbe vedere i due primi cittadini impegnati in prima persona è appunto l’accelerazione del procedimento di approvazione del Piano strutturale intercomunale per il quale è in dubbio l’approvazione in tempi celeri: si presume possa avvenire entro l’estate del 2022, ma non ci sono ancora conferme".
Insomma, "un'ennesima spada di damocle che rischia di rendere ancora più lunghi i tempi di realizzazione della tanto attesa palestra e di disattendere le legittime aspettative dei tanti studenti che dopo anni attendono la realizzazione di un luogo ove fare attività fisica".
"E’ palese, infatti, che l’approvazione del progetto definitivo e poi di quello esecutivo necessiteranno alcuni mesi e se questo non avverrà entro il primo semestre 2022, attendersi di vedere realizzata l’opera nel settembre 2023 è una chimera, sebbene le rassicurazioni dei due Sindaci mugellani. Da loro ci attendiamo meno proclami, meno spot e più concretezza", concludono Gandola e Ridolfi.
Città Metropolitana di Firenze