Giornata della Memoria. Il Centrodestra della Metrocittà Firenze: "Le leggi razziali la vergogna più grande"
"Tramandare ai giovani la memoria di quanto accaduto"
"La Shoah è la più grande macchia sulla storia dell'umanità.
La Shoah è un qualcosa che non potrà mai essere perdonato. Una ferita permanente all'umanità nella sua interezza. La coscienza dell'Occidente nel giorno della memoria deve tenere alto il ricordo di chi perse la vita in quello che fu il peggior tentativo di genocidio di tutti i tempi.
Le leggi razziali varate dal governo italiano nel 1938, a danno di tantissimi italiani che sono stati privati dei diritti fondamentali, della loro identità, della libertà , perseguitati e brutalmente assassinati nel loro stesso Paese, sono la nostra vergogna più grande”: lo dichiarano congiuntamente i consiglieri metropolitani di Centrodestra del gruppo 'Per il Cambiamento' Alessandro Scipioni, Claudio Gemelli, Gianni Vinattieri e Vittorio Picchianti.
“Dobbiamo tramandare la memoria di quanto accaduto ai giovani - aggiungono - l affinché questa nostra meravigliosa Italia non subisca mai più lo scempio di essere lo sconcio del mondo intero per l’indegno comportamento verso i martiri dei campi di sterminio e delle persecuzioni. Mai più l’antisemitismo possa ritornare. E soprattutto oggi il mondo si ricordi che è stato necessario riconoscere il diritto al popolo ebraico di poter avere una propria terra. E’ un dovere dell’umanità garantirne la sicurezza, la libertà e l’esistenza anche contri il rifiorire di tantissimi movimenti antisemiti, spesso stracolmi di estremisti islamici, che ne invocano la distruzione.
Chi oggi invoca la distruzione dello Stato d’Israele rischia di diventare erede di chi portò avanti le infami persecuzioni contro gli ebrei nonché uno dei peggiori nemici di una pace equa e duratura”.