Login

MET



Controlli voce Chiudi controlli
: Volume:  1 Velocità  1 Tono:  1
Ordine Professioni Infermieristiche Firenze-PT
Giornata dei “Camici bianchi”: anche per Opi Firenze-Pistoia il nome va rivisto
Il presidente Massai: «serve un nome che dia la possibilità a tutti di riconoscersi»
Non siamo tutti “camici bianchi”. Anche l’Ordine delle professioni infermieristiche interprovinciale Firenze-Pistoia si associa alla richiesta formale della Fnopi che chiede di cambiare nome alla Giornata dei camici bianchi. Lo scorso 28 maggio, è stato infatti approvato al Senato un Ddl per istituire una Giornata “per onorare il lavoro, l'impegno, la professionalità e il sacrificio del personale medico, sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato nel corso della pandemia da Coronavirus nell'anno 2020”. Alla ricorrenza è stato dato il nome di Giornata dei camici bianchi, definizione che ha suscitato la reazione della Federazione nazionale degli infermieri.

«È lodevole, da parte del Governo, aver istituito una Giornata dedicata a tutti gli uomini e le donne che durante l’emergenza Covid hanno dato il massimo per assistere i cittadini, con coraggio e sacrificio – commenta Danilo Massai, presidente di Opi Firenze-Pistoia –. Ma identificare una categoria così sfaccettata, con l’appellativo ‘Camici bianchi’ significa associarla solo a una parte del personale sanitario coinvolto, poiché ormai nell’uso comune con ‘camici bianchi’ si fa riferimento solo ed esclusivamente alla categoria dei medici. In questo modo si tagliano fuori, per la percezione comune, tutte le altre categorie».

«Lo stesso decreto legge parla di personale medico, sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato – prosegue Massai -. È un momento, quindi, dedicato parimenti a medici, infermieri, operatori sociosanitari, volontari: persone che, come i medici, hanno fatto la loro parte in questa emergenza, a volte a costo della vita. Ci auguriamo che nel passaggio alla Camera per il sì definitivo, si rimedi a questa incongruenza. In caso contrario si svilirebbe l’impegno e il sacrificio di tanti professionisti. È necessario trovare un nome che sia inclusivo e dia la possibilità a tutti di vedere riconosciuto il proprio insostituibile contributo».

03/06/2020 7.10
Ordine Professioni Infermieristiche Firenze-PT


 
 


Met -Vai al contenuto