MET

Mercoledì 24 febbraio alle 18.00
Il primo incontro introduttivo online con partecipazione gratuita.
A seguire ogni mercoledì fino al 24 marzo alle ore 18.00
Incontri online a pagamento sul canale zoom del Centro Pecci

L'arte di oggi è sempre più attraversata da intersezioni tra discipline diverse. Come nascono queste contaminazioni? Quali sono le differenze ancora presenti? Perché ci sembra che tutto possa essere arte?
Dal mercoledì 24 febbraio 2021, e a seguire ogni mercoledì fino al 24 marzo, alle ore 18.00 in live streaming su www.centropecci.it Pecci School. L’arte di oggi. Contaminazioni (2002 -2020) racconta l’evoluzione della scena artistica europea e internazionale dall'inizio del nuovo millennio fino al periodo che stiamo attualmente vivendo.

Un ciclo di cinque incontri introdotto dal primo appuntamento con Ludovico Pratesi – curatore, critico d'arte e direttore della Fondazione Guastalla – che vede protagonisti: Matteo Lucchetti e Valentina Tanni storici dell’arte e docenti, Domitilla Dardi, curatrice e docente IED e Ilenia Caleo, performer e ricercatrice universitaria. Nel corso dei cinque incontri saranno analizzate le evoluzioni del design, della performance, il rapporto tra arte e ambiente fino ad arrivare al mondo digitale, nel quale l'umanità è particolarmente immersa. Saranno affrontati ed esplorati nuovi percorsi possibili all'interno della contemporaneità con la consapevolezza che la strada è ancora tutta da tracciare.

PROGRAMMA

24 febbraio 2021, ore 18.00 Introduzione al ciclo con Ludovico Pratesi
3 marzo 2021, ore 18.00 Arte e ambiente con Matteo Lucchetti
10 marzo 2021, ore 18.00 Arte e design con Domitilla Dardi
17 marzo 2021, ore 18.00 Arte e performance con Ilenia Caleo
24 marzo 2021, ore 18.00 Arte e digitale con Valentina Tanni

Mercoledì 24 febbraio ore 18.00
Introduzione al ciclo con Ludovico Pratesi
(Incontro online e e con partecipazione gratuita in diretta sui canali Facebook e Youtube del Centro Pecci)

Nell'introduzione si parlerà di come si è sviluppata l'arte nel Ventunesimo secolo e quali sono gli artisti che hanno immaginato il futuro e con quali strumenti lo hanno rappresentato. L' arte negli anni Duemila possiede sempre di più il carattere di un'esperienza immersiva da vivere in maniera totale, sospesa tra reale e virtuale. Artisti come Pierre Huyge, Philippe Parreno o Anne Imhof e gli italiani Roberto Cuoghi e Gian Maria Tosatti invitano il pubblico a vivere le loro opere d'arte legate a mondi in bilico tra presente e futuro.

Ludovico Pratesi è nato a Roma nel 1961. Collabora con il quotidiano La Repubblica. E' direttore artistico di Spazio Taverna e professore di Didattica dell'arte all'Università IULM di Milano. E' direttore della Fondazione Guastalla per l'arte contemporanea e dal 2001 al 2017 è stato direttore artistico del Centro Arti Visive Pescheria di Pesaro. Ha pubblicato una serie di saggi editi da Castelvecchi tra i quali “Arte come identità. Una questione italiana ” (con Simone Ciglia e Chiara Pirozzi, 2015), “Perché l'Italia non ama più l'arte contemporanea (2017), “L'arte di collezionare arte contemporanea nel mondo globale (2019).


INFORMAZIONI TECNICHE

Pecci School.
L’arte di oggi. Contaminazioni (2002-2020)
24 febbraio ore 18.00 incontro online e con partecipazione gratuita in diretta sui canali Facebook e Youtube del Centro Pecci
3 – 24 marzo, ogni mercoledì alle ore 18.00, lezioni a pagamento si terranno sul canale zoom del Centro Pecci

Incontro singolo 4€
Abbonamento a tutto il ciclo 12€ (l'abbonamento permette l'accesso successivo a tutte le lezioni)