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Non-profit in provincia di Firenze
L’Associazione Vittime Strage di Via dei Georgofili sulla scarcerazione di Giovanni Brusca
Il nostro giudizio si divide in due: umanamente ci sentiamo offesi, razionalmente sappiamo che è frutto della legge sui pentiti voluta da Falcone che ha permesso di conoscere la mafia e molte verità sulle stragi
L’Associazione tra i Familiari delle Vittime della Strage di Via dei Georgofili del 27 maggio 1993 a Firenze appresa oggi la notizia della scarcerazione di Giovanni Brusca per fine pena dopo 26 anni di carcere, esprime, a livello umano, sorpresa e disappunto ma allo stesso tempo, a livello razionale, l’Associazione è altresì consapevole che ciò è frutto di una legge dello Stato voluta da Falcone per la lotta alla mafia, norma opportuna ed efficace che ha incentivato e favorito le collaborazioni giudiziarie, permettendo così ai collaboratori di giustizia di fornire un contributo essenziale all’accertamento della verità sulle stragi del 1992-1993. “Moralmente, da vittime, sapere della scarcerazione di un brutale assassino mafioso ci indigna – commenta il Presidente dell’Associazione Luigi Dainelli - ma sappiamo bene anche che senza collaboratori non avremmo avuto a Firenze tre sentenze di condanna in tre processi per i vari organizzatori ed esecutori delle stragi 1993 tra cui la nostra di Via dei Georgofili a Firenze”.

01/06/2021 18.06
Non-profit in provincia di Firenze


 
 


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