Login

MET



Controlli voce Chiudi controlli
: Volume:  1 Velocità  1 Tono:  1
Regione Toscana
Controllo: via libera a Rendiconto e Assestamento
La commissione guidata da Alessandro Capecchi (FdI) ha espresso parere favorevole a maggioranza sugli atti di bilancio
Seduta della commissione Controllo, dopo le illustrazioni e gli approfondimenti, per esprimere parere sul Rendiconto generale per l’anno finanziario 2020 e sull’Assestamento del Bilancio di previsione finanziario 2021-2023.

Con provvedimenti alla mano, in primo piano anche il giudizio di parifica rilasciato dalla Corte dei Conti nella giornata di ieri, la commissione guidata da Alessandro Capecchi (FdI), dopo un ampio dibattito caratterizzato da richieste di spiegazioni e riflessioni sul modus operandi, ha esaminato i due atti collegati, con l’assestamento che di fatto si configura come una variazione che sta a valle dell’approvazione del rendiconto.

Il presidente ha inoltre ribadito il ruolo della Controllo, chiamata proprio ad esercitare funzioni referenti sui Rendiconti di Giunta e Consiglio.

Il Rendiconto è stato approvato con il voto favorevole dei consiglieri di maggioranza, e quello contrario dei commissari di opposizione, con la raccomandazione per il futuro, come specificato nella relazione di accompagnamento, su proposta del presidente, “di poter disporre di una tempistica che consenta, in tempo utile, i necessari approfondimenti dei diversi materiali, accanto all’auspicata partecipazione alle future sedute della commissione di rappresentanti della Giunta regionale, per un livello di confronto politico da condividere, nell’interesse di tutti i gruppi consiliari”.

Sull’Assestamento, invece, strumento che fotografa i dati del Rendiconto trasferendoli in Bilancio, la commissione non ha espresso osservazioni di merito, registrando il voto favorevole dei gruppi di maggioranza e quello contrario di quelli di opposizione. Il presidente ha sottolineato la forzatura dei tempi: “l’Assestamento si approva solo dopo il Rendiconto, che in realtà viene predisposto sulla base della proposta della Giunta, e non siamo in grado di capire quali fonti di finanziamento vadano a modificare il piano degli investimenti, non avendo chiaro la differenza tra il prima e il dopo”.

Nel corso del dibattito, Elisa Tozzi (Lega), sottolineando come la commissione non debba limitarsi a fare un lavoro di “bollatura”, ha evidenziato il difetto di coordinamento tra programmazione e livello contabile, accanto all’assenza di visione sulle partecipate. Il vicepresidente Andrea Pieroni (Pd), invece, pur auspicando che i lavori del prossimo anno possano essere impostati in maniera più organica, ha sottolineato – riprendendo un passaggio dal giudizio di parifica – il buono stato di salute del bilancio regionale, nonostante la difficile situazione emergenziale, cui comunque la Toscana ha saputo rispondere.

Capecchi, infine, ha ricordato la convocazione d’urgenza della commissione per lunedì 26 luglio, per esprimere parere sulla prima variazione di bilancio: “Con il materiale arrivato questa mattina – ha commentato – diventa molto difficile poter pronunciare una valutazione compiuta”.

Di seguito, la sintesi della Pdl n. 43 “Rendiconto generale per l’anno finanziario 2020” e la Pdl 46 “Bilancio di previsione finanziario 2021-2023. Assestamento”:

PDL n. 43 “Rendiconto generale per l’anno finanziario 2020”

Il saldo finanziario è di 97,2 milioni di euro.

L’avanzo vincolato 1milione e 764,7mila euro (risorse di natura vincolata accertate o riscosse e non impegnate al 31 dicembre 2020).

L’esercizio 2020 si chiude con un disavanzo di amministrazione pari a 1milione e 668,8mila euro.

Il risultato di amministrazione ha registrato un miglioramento costante rispetto agli esercizi finanziari precedenti.

Nel 2020 sono state approvate tre leggi di variazione al Bilancio di previsione 2020-2022 e 27 atti amministrativi (variazioni al bilancio finanziario gestionale di competenza della Giunta regionale).

Da segnalare che tra le variazioni, rispetto alle previsioni iniziali, vi sono 184,8 milioni di risorse statali ai sensi del decreto legge 34/2020, per l’attuazione di misure urgenti connesse all’emergenza epidemiologica da Covid 19; 132,8 milioni di euro previsti dallo stesso decreto per il ristoro della perdita di gettito tributario 2020, riconducibile alla crisi socio-sanitaria in corso; l’integrazione degli investimenti regionali in ambito sanitario, tra i quali il potenziamento delle terapie intensive per 12,1milioni di euro.

Nel 2020 l’accertato dell’attività di contrasto all’evasione fiscale è stato pari a 112,1milioni di euro, tra i quali 13,3 milioni di tasse automobilistiche, 28 milioni di Irap, 2,3 milioni di addizionale regionale Irpef.

I trasferimenti statali non sanitari ammontano a 164,9milioni di euro (36,1 quali quote di cofinanziamento statale della programmazione europea e 128,7 da altri trasferimenti).

Sul fronte della spesa la capacità d’impegno, rispetto agli stanziamenti di competenza nel 2020, si conferma in una percentuale superiore al 90 per cento, mentre la capacità di spesa resta invariata al 92,7 per cento.

I residui passivi – al netto delle contabilità speciali e del fondo di garanzia interregionale – ammontano a 2404milioni, in miglioramento rispetto ai 2470,3dell’esercizio 2019.

L’indebitamento complessivo, al 31 dicembre 2020, è pari a 1914,6milioni, di cui 1902,9 per debito contratto con oneri a proprio carico, che rappresenta – in rapporto al Pil 2019 – circa l’1,6 per cento, mentre il debito regionale rappresenta – sempre in rapporto al Pil 2019 – lo 0,1 per cento.



Pdl n. 46 “Bilancio di previsione finanziario 2021-2023. Assestamento”

Con la legge di assestamento sono apportati alle previsioni di cassa e di competenza relative all’entrata e alla spesa, del bilancio di previsione 2021,112milioni di euro.

Per quanto riguarda le entrate, da segnalare l’aumento di 16,6milioni di trasferimenti correnti, 1milione di entrate extra-tributarie e 21,5milioni di entrate in conto capitale.

Per quanto riguarda la spesa, da segnalare 129,8milioni di spese correnti e 55,7 milioni di spese in conto capitale.

Nello specifico, per ciò che riguarda le missioni, ricordiamo, tra le altre: 3milioni per la tutela e valorizzazione dei beni culturali, 4,4milioni per il turismo, 9,1milioni per lo sviluppo sostenibile e la tutela dell’ambiente, 6,5milioni per i trasporti, 3,7milioni per le politiche sociali e della famiglia, 54,6milioni per la tutela della salute, 9milioni per lo sviluppo economico, 19,7milioni per il lavoro e la formazione professionale, 3,7milioni per l’agricoltura e le politiche agro-alimentari.

23/07/2021 16.41
Regione Toscana


 
 


Met -Vai al contenuto