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Comune di Castelfiorentino
Castelfiorentino: il teatro che diventa film, "Momo", la storia della bambina che restituì agli uomini il tempo rubato
Venerdì 24 settembre (ore 17.00 e ore 21.00) doppia proiezione al Cinema “Monicelli” (Ridotto del Teatro) del lungometraggio realizzato da oltre cinquanta giovani attori della Compagnia teatrale “Passi di Luce”.
La storia di una bambina che restituì agli uomini il valore del tempo. E che li salvò dai famelici “signori grigi”, intenti a impadronirsene. E’ la storia di “Momo”, una produzione teatrale trasformata in un lungometraggio grazie al lavoro di oltre cinquanta giovani attori della Compagnia “Passi di Luce”, che sarà proiettato al Cinema “Monicelli” (Ridotto del Teatro) venerdì 24 settembre, alle ore 17.00 e alle ore 21.00.
Tratta dal romanzo di Michael Ende, autore del famoso film “La Storia Infinita”, “Momo” narra la vicenda di una bambina fuggita da un orfanatrofio, che si ritrova a vivere in una città senza nome. Ricciuta, selvaggia e con dei grandi occhi neri, la bambina riesce subito a farsi voler bene da tutti, conquistando la loro fiducia grazie al suo modo di saper ascoltare. Solleva gli animi dei suoi interlocutori, riappacifica i più litigiosi, riesce sempre a trovare le giuste soluzioni ai problemi.
Ad un certo punto la vita tranquilla della cittadina viene scossa dall’invasione dei misteriosi “Signori Grigi”, che si definiscono agenti della “Cassa di Risparmio del tempo”, ma che in realtà hanno l’unico scopo di impadronirsi di questo bene prezioso, indispensabile per la loro sopravvivenza. Si impossessano così del tempo degli uomini (sotto forma di “orefiori”, interpretate dalle ballerine di “Altea Danza”) e lo fumano attraverso dei sigari.
Da quel momento la città cadrà sotto il loro dominio, eccetto la bambina (“Momo”), che escogiterà un piano per sconfiggere gli invasori.
“Questo lavoro – osserva Elena Verdiani, regista insieme a Niccolò Taddei e Elena Pirrello - era stato interrotto dal lockdown, ma il nostro gruppo non si è perso d'animo e ha cercato di portare a conclusione questo progetto. Con riprese da casa, con la collaborazione delle famiglie, poi all'aperto e via via secondo le possibilità che le graduali aperture permettevano, il lavoro teatrale è stato trasformato in film. Questo lungometraggio è una storia fantasy densa di significati sul valore del tempo, che ha stimolato e appassionato i più piccoli, ma che sa far riflettere molto anche i grandi”.
“Questa bella produzione della Compagnia “Passi di Luce” – osserva il Vicesindaco con delega alla Cultura, Claudia Centi – rappresenta l’ennesima conferma che anche nel nostro territorio, durante le restrizioni imposte dalla pandemia, il mondo del Teatro e del Cinema ha continuato a impegnarsi a fondo, ingegnandosi nel trovare le modalità più opportune per rendere fruibile il risultato del loro lavoro. Siamo pertanto felici che, attraverso una doppia proiezione, anche il pubblico in presenza potrà assistere venerdì a questo lungometraggio che vede coinvolti tantissimi giovani di Castelfiorentino”.
Per assistere alla proiezione è necessario il Green Pass e la prenotazione obbligatoria, contattando il n. 349.3749049 (Gianna) oppure il n. 349.4113586 (Barbara).
Lo spettacolo “Momo”, realizzato dalla Compagnia Teatrale “Passi di Luce” con la partecipazione di “Altea Danza”, gode del patrocinio del Comune di Castelfiorentino e del contributo di Ente Cambiano Scpa (in collaborazione con Fondazione Teatro del Popolo e Cinema Monicelli).

22/09/2021 10.14
Ufficio stampa Comune di Castelfiorentino


 
 


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