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Un’immersione dal vivo nel teatro contemporaneo attraverso l’incontro con uno dei massimi protagonisti della scena teatrale italiana e internazionale. È l’opportunità offerta agli studenti dell’Università di Firenze che potranno incontrare e dialogare con il regista e drammaturgo Federico Tiezzi dal 25 al 29 ottobre, presso il Teatro Magnolfi di Prato. L’iniziativa – che si avvale del sostegno del Corso di Laurea in Progettazione e Gestione di Eventi e Imprese dell'Arte e dello Spettacolo (Pro.Ge.A.S.) e del Comune di Prato, con la collaborazione del Teatro Metastasio - fa parte del progetto “Residenze d’artista”, ideato e diretto da Teresa Megale e giunto alla quinta edizione.

Il progetto ‘Residenze d’Artista’, piattaforma reale e non virtuale di dialogo e di confronto fra giovani e artisti, propone un momento intensivo di formazione, della durata di cinque giorni, che coinvolge gli universitari in un’esperienza diretta di conoscenza teorico-pratica del mondo dello spettacolo dal vivo.

Le Residenze d’artista mettono in rete gli studenti in Discipline dello spettacolo (corsi di Laurea in Progettazione e Gestione di Eventi e Imprese dell'Arte e dello Spettacolo, Scienze dello Spettacolo e Dottorato in Storia delle Arti e dello Spettacolo) con alcuni tra i più eminenti protagonisti della scena contemporanea attraverso il concorso di enti e istituzioni dell’area metropolitana. Promosso dal Pro.Ge.A.S. e dal Laboratorio per le Arti performative e multimediali del Dipartimento SAGAS, il progetto è sostenuto dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Prato e organizzato dalla Compagnia Teatrale Universitaria ‘Binario di Scambio’. Si avvale della collaborazione del Teatro Metastasio di Prato e del PIN-Polo Universitario Città di Prato.

«La Residenza d’artista dentro l’Università – spiega Teresa Megale, docente di Storia del Teatro contemporaneo – è un importante momento di interazione tra mondi spesso distanti l’uno dall’altro, fra chi crea linguaggi, poetiche, forme artistiche e chi li osserva e li studia. Il progetto, molto apprezzato dai partecipanti, attiva conoscenze, sollecita curiosità e mette gli studenti fiorentini di fronte alla fonte del loro studio: dinanzi agli attori, ai registi, ai poeti, ai musicisti. È una rara occasione di formazione attiva per i partecipanti e, specularmente, un’occasione di confronto ravvicinato con le nuove generazioni per gli artisti residenti».

L’appuntamento con Federico Tiezzi fa seguito alle residenze artistiche di Antonio Rezza e Flavia Mastrella (2017), Ruggero Cappuccio (2018), Gabriele Frasca (2019), Lucia Calamaro (2020).

Federico Tiezzi attore, scrittore, regista e drammaturgo è dagli anni ’70 uno dei protagonisti della scena teatrale italiana e internazionale, più volte vincitore con i suoi spettacoli del Premio Ubu. Il suo teatro di poesia, realizzato con Sandro Lombardi e Marion d’Amburgo, è una delle esperienze artistiche di spicco della scena italiana degli ultimi decenni. Con la Compagnia Lombardi-Tiezzi ha affrontato i più rilevanti testi e temi del teatro classico e moderno (da Amleto a Faust, passando da riscritture di Calderon, Beckett, Freud, Pasolini, Testori). Recentemente, ha riallestito Purgatorio. La notte lava la mente, su testo di Mario Luzi tratto dalla seconda cantica dantesca, dopo aver messo in scena l’intera Divina Commedia negli anni Novanta.