Login

MET



Controlli voce Chiudi controlli
: Volume:  1 Velocità  1 Tono:  1
Comune di San Casciano
SanCasciano. Canciulle: crescono gli spazi e i progetti di solidarietà del Centro del Riuso
Il Comune ha vinto un bando pubblico che permetterà di finanziare l’ampliamento del Centro del Riuso di Canciulle. L’assessore Ferdinando Maida: “Il progetto prevede l’installazione di un ampio soppalco che consentirà di ottimizzare gli spazi e crearne di nuovi”
Cresce la solidarietà sancascianese legata ai temi della sostenibilità ambientale. Aumentano gli spazi e le attività del Centro del Riuso di Canciulle che sarà al centro di un intervento restyling, finalizzato all'ampliamento e la riorganizzazione della struttura che ospita il mercatino del riuso. Il Centro è situato all'interno della stazione ecologica di Canciulle, gestita da Alia Servizi Ambientali Spa. Il Comune di San Casciano ha infatti ottenuto un cofinanziamento attraverso la partecipazione ad un bando pubblico che permetterà di investire le risorse ottenute, derivate dai fondi Ato (Autorità di Ambito Toscana Centro), sul potenziamento degli spazi utilizzati per la doppia finalità, ambientale e solidale, legata al riuso degli oggetti e al sostegno di chi ha più bisogno, in Italia e nel mondo, attraverso la realizzazione di interventi umanitari e progetti di cooperazione internazionale. In vista dell'apertura del cantiere il Centro del riuso di Canciulle chiuderà temporaneamente a partire dal mese di novembre per il tempo necessario alla realizzazione dell'opera di ampliamento.

“Considerata la richiesta di spazi sempre più ampi e un'attività che negli anni è cresciuta - fa sapere l'assessore all'Ambiente Ferdinando Maida - grazie allo staff dei volontari e alla partecipazione attiva della comunità sancascianese abbiamo lavorato in accordo con l'associazione che gestisce il centro, Mani Tese, per costruire nuove opportunità che metteremo in campo utilizzando le risorse ottenute”. In particolare nello spazio attuale il volume sarà incrementato in altezza. “Il progetto - specifica l’assessore Maida – prevede che sia allestito all'interno un soppalco che consentirà di ottimizzare gli spazi e crearne di nuovi”.

Il Centro ha riscontrato negli anni un continuo aumento del ricavato in termini di erogazioni liberali, della quantità di merce e di visitatori, che attesta il gradimento dell’attività. Solo nel 2020, anno del Covid, il Centro del Riuso ha totalizzato oltre 20mila euro dalla vendita degli oggetti usati, superando l'importo degli anni precedenti che dal 2015 era partito con circa 6mila euro per poi gradatamente aumentare il ricavato. Un dato di particolare rilievo è la quantità di materiale sottratto allo smaltimento che è stato stimato in 5 tonnellate all’anno. “La nostra attività si pone l'obiettivo di promuovere una pratica virtuosa - dichiara Federico Preti di Mani Tese - quella del riutilizzo degli oggetti che favorisce la riduzione della produzione dei rifiuti in un'ottica di sostenibilità da introdurre e vivere in ogni aspetto della nostra quotidianità e la finalità umanitaria che ci impegna su più fronti e in tanti progetti di carattere nazionale e internazionale”. “Per il 2021 – aggiunge Preti - è previsto un raddoppio dei proventi che speriamo possa aumentare ancora con i nuovi lavori che permetteranno l’incremento degli spazi disponibili per l’esposizione e la vendita”. Il 23 e il 30 ottobre il Centro del Riuso propone una svendita totale in tutti i settori.

Il Centro del Riuso di Canciulle, gestito da Mani Tese Firenze Onlus, è un’associazione di volontariato attiva da anni sui temi della solidarietà internazionale e le proposte di stili di vita sostenibili che collabora con altre realtà quali Cooperativa riciclaggio & solidarietà, Mato Grosso e Forum Cittadini Insieme. Il ricavato, ottenuto dalla vendita del materiale, tra cui mobili, libri, giocattoli, articoli per l'infanzia, abiti, stoviglie, suppellettili, oggettistica varia e piccoli elettrodomestici funzionanti e in buono stato, è destinato a sostenere progetti di Mani Tese, Mato Grosso in America Latina e del Forum Cittadini Insieme che investe in progetti di solidarietà per l’integrazione, come l’Ong Mediterranea, e fra le varie comunità presenti nel territorio comunale. “Cogliamo l’occasione per rivolgere un appello alla comunità – conclude Federico Preti – e invitare i cittadini a darci una mano anche come volontari, ringraziamo tutti coloro che, lavorando dietro le quinte, nella selezione e nell’allestimento del materiale, nella gestione dello spazio fino ad oggi ci hanno permesso di crescere e raggiungere importanti obiettivi di solidarietà”.

21/10/2021 7.42
Comune di San Casciano


 
 


Met -Vai al contenuto