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Il presidente del consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, ha consegnato questa mattina, giovedì 21 ottobre, al centro sportivo di Monteboro, una targa al responsabile del settore giovanile azzurro Federico Bargagna per lo Scudetto vinto dalla Primavera lo scorso giugno.

Alla cerimonia hanno preso parte anche il consigliere Enrico Sostegni, che in Consiglio riveste la carica di presidente della commissione Sanità e l’assessore allo sport del Comune di Empoli Fabrizio Biuzzi.

“Abbiamo voluto premiare un’eccellenza toscana non solo perché la scuola calcio dell’Empoli FC forma bravi atleti, come dimostrano i risultati sul campo, ma perché è per tanti ragazzi, sia toscani che non, una vera palestra di vita e di civismo. Qui si insegna non solo a stoppare un pallone, ma anche a fare dello sport un momento di incontro tra persone così da aiutare il dialogo e il confronto. È un patrimonio da valorizzare sempre più, per questo credo che nel gruppo di lavoro che sarà chiamato a immaginare il futuro della nostra regione, Toscana 2050, ci sarà un ruolo anche per i giovani sportivi“ spiega il presidente Mazzeo.

“Siamo felici di ricevere questo riconoscimento – ha commentato il responsabile del settore giovanile azzurro Bargagna -, un premio per la filosofia dell’Empoli che nel corso del tempo ha ottenuto grandi risultati partendo proprio dal settore giovanile e lavorando su un progetto a lungo termine. La scorsa stagione è stata veramente un riconoscimento per il lavoro fatto, con la vittoria del campionato di serie B con la prima squadra, con una rosa con all’interno tanti ragazzi cresciuti nel nostro vivaio. Accanto a questo lo Scudetto della Primavera, dove siamo riusciti a vincere con un gruppo formatosi fin dall’attività di base e che ha compiuto un percorso straordinario”.

“Questo premio – ha concluso Sostegni – è il giusto riconoscimento a una società sportiva che grazie alla lungimiranza e alla stretta connessione con tutta la comunità locale e regionale è diventata un esempio nazionale e internazionale nella formazione dei giovani facendo inorgoglire tutto il territorio dell’empolese -valdelsa”.