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Nel corso dell’attività di controllo del territorio, dall’inizio del mese, i Carabinieri hanno arrestato tre persone e deferito altri tre soggetti. Il primo deferimento è stato effettuato dai militari dell’Aliquota Radiomobile di Borgo San Lorenzo. Si tratta di un giovane, residente in questo centro, per il reato di guida in stato di ebrezza alcolica. I militari, nella circostanza, sono intervenuti a seguito di un sinistro stradale in cui il conducente del mezzo, positivo all’alcol test, con un valore di 2 G/l, superiore al limite di legge fissato in 0.8, è rimasto ferito assieme ad altri due giovani, non in gravi condizioni.
I Carabinieri della Stazione di Barberino di Mugello hanno arrestato K.P., albanese di anni 51, già sottoposto agli arresti domiciliari per traffico di sostanze stupefacenti. Il provvedimento è stato disposto per le plurime violazioni commesse dall’uomo e denunciate dall’Arma. Al termine delle formalità di rito, lo stesso è stato associato presso la casa circondariale di Firenze. Il personale della Stazione di Barberino ha inoltre rintracciato sul territorio una giovane donna bulgara, di ventisei anni, già nota agli uffici di polizia, destinataria di un provvedimento di rintraccio per l’applicazione dell’obbligo di dimora in un comune del milanese, emesso per reati contro il patrimonio. La stessa si trovava nei pressi dei parcheggi di un centro commerciale quando i Carabinieri l’hanno controllata e sottoposta a misura.
Un altro giovane albanese di ventotto anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Marradi. Lo stesso deve scontare quattro anni e sei mesi di reclusione per reati contro il patrimonio e detenzione di armi, commessi nelle province di Firenze e Ravenna nell’anno 2015. Ultimate le operazioni previste, è stato tradotto presso la casa circondariale di Forlì.
La Stazione Carabinieri di Vicchio ha proceduto al deferimento di un operaio di quarantadue anni per simulazione di reato: dopo aver avuto un incidente stradale con la vettura aziendale, utilizzata al di fuori dell’orario lavorativo, ne ha denunciato il furto ai militari dell’Arma. Il mezzo è stato poi recuperato poco distante da Vicchio, danneggiato. L’uomo si è quindi ravveduto raccontando la verità.
Un italiano di quarantanove anni, alla guida della sua autovettura, ha mostrato ai Carabinieri della Stazione di Borgo San Lorenzo, durante un posto di controllo, una patente di guida con caratteri alterati. I militari hanno così approfondito, constatando la contraffazione del documento e l’assenza della licenza per la guida. Oltre al deferimento per il reato di ricettazione, l’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato sanzionato per guida senza patente di guida. Sempre i Carabinieri di Borgo hanno sottoposto un uomo di quarantaquattro anni agli arresti domiciliari, dove deve scontare una pena di un anno e tre mesi per maltrattamenti in famiglia. La misura sarà scontata presso un centro specialistico residenziale.
 
Da ultimo, i Carabinieri della Stazione di Dicomano, con la collaborazione del personale della Stazione di Rufina, hanno eseguito perquisizioni domiciliari all’interno di abitazioni, per la ricerca di oggetti sottratti da parte di una coppia, una donna di anni venti e il suo compagno di ventiquattro anni, entrambi pregiudicati e nulla facenti. Gli stessi, dopo aver occupato clandestinamente un’immobile, hanno sottratto alcuni beni. Nel corso dell’operazione, i Carabinieri di Dicomano sono riusciti a rintracciare alcuni di questi.