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Anci Toscana
Art Bonus, Biffoni: "Pronti a diffondere uno strumento fondamentale per cultura e territori"
Convegno agli Uffizi su mecenatismo e sgravi fiscali: il ruolo di Comuni e AnciToscana
Art Bonus
“Se c’è qualcosa che possono fare concretamente fare i sindaci per promuovere l’Art Bonus, è far conoscere e diffondere le opportunità nei loro territori: Anci Toscana è pronta a fare la sua parte, perché finalmente abbiamo una legge lungimirante che funziona. Dobbiamo far capire a soggetti privati, alle imprese, ai cittadini che aderire all’Art Bonus non significa solo mecenatismo fine a se stesso, per la gloria o per gli sgravi: valorizzare e diffondere la cultura è un volano potentissimo per incrementare la crescita e il progresso dei territori”. Sono le parole del presidente di Anci Toscana e sindaco di Prato Matteo Biffoni, che stamani è intervenuto al convegno organizzato alla Galleria degli Uffizi su “Mecenatismo culturale e le agevolazioni fiscali applicabili”, a cui hanno partecipato tra gli altri il segretario regionale del Mic Giorgia Muratori, il direttore degli Uffizi Eike Schmidt, il direttore e referente Art Bonus per il Mic Carolina Botti, il sindaco di Firenze Nardella, il presidente della Camera di commercio Bassilichi, e il neo assessore alla cultura del Comune di Milano Tommaso Sacchi. Si è discusso di come promuovere l’Art Bonus, che consente un credito di imposta pari al 65% dell'importo donato, a chi effettua erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico.Uno strumento che in Toscana è affiancato e rafforzato da una analoga legge regionale.

“Per anni, come sindaci ci siamo lamentati per la mancanza di risorse da dedicare alla cultura - ha sottolineato Biffoni - Ebbene, oggi abbiamo a disposizione uno strumento che già molti Comuni toscani, grandi e piccoli, hanno utilizzato, ma che dobbiamo far diventare un’abitudine. La sfida per i sindaci oggi è quella di essere operativi, organizzando magari insieme alla Regione eventi sui territori, magari coinvolgendo anche i soggetti privati, in particolare le imprese, che hanno già utilizzato questo strumento e che possono testimoniare le loro positive esperienze. E penso anche ad una interlocuzione con i commercialisti, che potrebbero parlare di questa opportunità ai loro clienti".

19/11/2021 13.38
Anci Toscana


 
 


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