Login

MET



Controlli voce Chiudi controlli
: Volume:  1 Velocità  1 Tono:  1
Uncem
Lettera Uncem ai parlamentari
Firma Marco Bussone Presidente Uncem
Preg.mi Deputati,
preg.mi Senatori,

a nome di tutta Uncem e mio personale, desidero ringraziarVi per il lavoro di queste ore nell'approvare una legge di bilancio che contiene diverse misure importanti per i territori e per le aree montane. Grazie anche per il lavoro di Senato e Camera sulle misure relative a pandemia e contenimento dei contagi: siamo tutti in azione per questo obiettivo, per uscire dall'emergenza sanitaria al più presto, contenere il virus, diffondere i vaccini. Grazie a ciascuno.

Come sapete, siamo impegnati, come sistema degli Enti locali, nell'attuazione del PNRR e nella costruzione, d'intesa con le Regioni, della nuova Programmazione comunitaria. Orientare positivamente l'uso dei fondi strutturali è decisivo per generare coesione, vincere sperequazioni e disuguaglianze. Sul PNRR abbiamo evidenziato diversi "punti oscuri", luci ma anche ombre, in questa prima parte di implementazione e abbiamo chiesto ai Ministri, al Governo, ai Dipartimenti, di intervenire per evitare eccessive complicazioni a carico dei Comuni. Non bastano assunzioni a tempo determinato. I Comuni solo lavorando insieme sono vincenti: in particolare i più piccoli, montani e interni, nonché i piccoli con i più grandi, in una logica "metromontana" e di "patto città-montagna" che fa bene al Paese. Penso al "Piano borghi", al piano delle case della salute e degli ospedali di comunità, ai fondi per le strade nelle aree interne del piano complementare, al Piano per le scuole e per gli asili che, ad esempio, impedisce ai Comuni di usare progetti già in loro possesso, finanziati con i fondi per la progettazione che Voi conoscete bene, essendo stati oggetto di misure in leggi costruite efficacemente dal Parlamento. Rispetto al PNRR, per approfondire lo stato del Piano, potranno certamente essere utili una serie di prossime audizioni da parte Vostra a organizzazioni come Uncem, e comunque potremo trasmettere a inizio 2022 una serie di documenti di analisi e opportuni alert.

La mia di oggi vuole segnalarVi una seconda questione molto delicata e complessa, ripresa dai media, relativa al fortissimo calo del turismo nei prossimi giorni nelle località alpine e appenniniche. Hotel, strutture ricettive in genere, bar ristoranti, avranno forti perdite. Il calo di arrivi, secondo stime Uncem, sarà superiore al 60% rispetto alla stagione 2018-2019, l'ultima senza pandemia. Sapete bene quanto questo calo sia dannoso. E sono certo che il Parlamento saprà, con il Governo, trovare misure di supporto per gli operatori economici dei territori, sgravate da burocrazie e da lunghi tempi di gestazione. Nessuno può escludere che serviranno dei ristori. Oppure l'attivazione di specifici fondi di rotazione per le imprese turistiche. Siamo a disposizione Vostra per capire come agire, nelle prossime settimane. Il calo c'è ed è grave. L'incertezza per ora domina tra tutti, compresi ovviamente i Sindaci. Che credono nei vaccini e agiscono per dare copertura a residenti e turisti, in tutti i modi possibili concordati con Regioni e aziende sanitarie.

La terza questione che Vi pongo è relativa ai bonus per l'edilizia. Come sapete Uncem ha sempre richiesto che il "superbonus 110%" fosse esteso anche alle unifamigliari, forma prevalente di immobile nei piccoli Comuni e nei Comuni montani. Di certo non sono "villette" o immobili di particolare pregio. Vi è però una questione, sospesa e da risolvere (ad esempio nel c.d. "Milleproroghe") e cioè lo stato di avanzamento dei lavori, previsto al 30% per i bonus entro giugno 2022. Sapete bene che nei Comuni montani, i mesi invernali (fino ad aprile) vedono i lavori edili rallentati e quasi assenti. Meteo e temperature li impediscono in moltissime realtà alpine e appenniniche. Siamo dunque come Uncem a proporre di far slittare la soglia del 30% dei lavori eseguiti almeno al 30 settembre, per i Comuni totalmente montani. È una questione complessa, ne siamo consapevoli, ma risponderebbe alla conformazione del Paese e alle esigenze differenziate di territori diversi.

Su questi punti, sono certo - con tutta Uncem - di un Vostro impegno, anche trasversale, come spesso è avvenuto su temi legislativi, politici e istituzionali relativi a montagne e Comuni. Sono convinto potremo proseguire positivamente il lavoro insieme nel 2022, anche su modifica del TUEL e nuova legge quadro sulle aree montane, ovvero sull'attuazione dei provvedimenti della legge di bilancio e del PNRR.

Grazie sin d'ora. Uncem è a Vostra completa e continua disposizione.
Auguri di cuore di un positivo inizio d'anno.

Con stima,

Marco Bussone
Presidente Uncem
Unione nazionale Comuni Comunità Enti montani

29/12/2021 17.14
Uncem


 
 


Met -Vai al contenuto