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Fondazione Sistema Toscana/Mediateca Toscana
Per il ciclo “La valigia dei sogni” la commedia cinematografica toscana 1975/2022. Il nuovo libro di Fabrizio Borghini
La presentazione in Mediateca Toscana (via San Gallo, 25) lunedì 13 giugno, ore 16.45
Tra gli invitati alla presentazione, Sergio Forconi, Andrea Muzzi, Domenico Costanzo, Bruno Santini, Gianna Giachetti, Alessandro Sarti, Michele Coppini, Milena Ricci e Enrico Spinelli. Ingresso libero, fino ad esaurimento posti - consigliata la prenotazione a segreteria@fst.it
Ultimo appuntamento, lunedì 13 giugno (ore 16.45), in Mediateca Toscana (via San Gallo 25, a Firenze), con gli eventi culturali del ciclo “La valigia dei sogni”: in programma la presentazione del libro La commedia cinematografica toscana 1975/2022, di Fabrizio Borghini (Masso delle Fate Edizioni). A dialogare con l’autore, ci sarà il giornalista e critico Giovanni Bogani.
Tra le presenze annunciate alla presentazione del volume di Fabrizio Borghini, alcuni noti attori e registi, protagonisti delle più conosciute e apprezzate commedie cinematografiche toscane, tra cui Sergio Forconi, Andrea Muzzi, Domenico Costanzo, Bruno Santini, Gianna Giachetti, Alessandro Sarti, Michele Coppini, Milena Ricci e Enrico Spinelli.
Il libro di Fabrizio Borghini è un inedito assoluto: teorizza infatti l'esistenza di un genere cinematografico, denominato “Commedia Cinematografica Toscana”, nato dalle ceneri della Commedia all'italiana, il cui inizio è databile dal funerale del Perozzi in piazza Santo Spirito a Firenze, nel noto film Amici Miei di Mario Monicelli del 1975, e dal successivo Un borghese piccolo piccolo, del 1977, sempre di Monicelli. Un genere nato quindi a partire da due pietre tombali di quel genere cinematografico portato al successo dallo stesso Monicelli e da Comencini, insieme a Dino Risi, Ettore Scola e da autori come Age Scarpelli, Suso Cecchi d'Amico, Benvenuti, De Bernardi e tanti altri. Il grande successo di Amici miei spalanca la porta alla toscanità nel cinema italiano. Poi, la successiva deflagrazione di Benigni consolida l'avallo del pubblico ai film dove si parla toscano, fiorentino da prima, pratese poi e infine livornese.
E quello che inizialmente sembrava essere solo un filone di successo, nel corso degli anni si trasforma in un vero e proprio “genere”, grazie ai ripetuti e continui successi di Francesco Nuti, Alessandro Benvenuti, Virzì, Leonardo Pieraccioni, Panariello, Ceccherini, sorretti da autori che a mano a mano si impongono come Ugo Chiti, Giovanni Veronesi, Francesco Bruni.

La presentazione è ad ingresso libero, fino ad esaurimento posti, consigliata la prenotazione scrivendo a segreteria@fst.it. Info: www.mediatecatoscana.it

08/06/2022 11.26
Fondazione Sistema Toscana/Mediateca Toscana


 
 


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