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Comune di Fucecchio
L’arte fotografata da Cristina Garzone: dall’Etiopia a Matera tra misticismo, religione e tradizioni
Sabato 10 dicembre alle ore 16 la proiezione di due mostre dell’artista presso la Sala del Poggio Salamartano
Raccontare i popoli, le tradizioni, le credenze cercando di cogliere le radici culturali e religiose dei luoghi visitati. Sabato 10 dicembre l’artista di fama internazionale Cristina Garzone, unica donna in Italia ad aver conseguito nel 2020 il più alto riconoscimento della FIAP MFIAP (Fèdération International de l’Art Photographique), approda a Fucecchio per presentare due delle sue maggiori mostre fotografiche attraverso una proiezione promossa dal Gruppo fotografico L'Obiettivo in collaborazione con il Circolo M.C.L. e con il patrocinio del Comune di Fucecchio e della Fondazione Montanelli Bassi. Alle ore 16, presso la Sala del Poggio Salamartano, saranno presentati gli audiovisivi dal titolo "Odighritia colei che mostra la via" e "Tewahedo", curati da Lorenzo De Francesco, direttore del Servizio Audiovisivi della FIAP. Protagonisti delle opere sono da una parte il Misticismo Copto di Lalibela, in Etiopia, e dall’altra la festa di Maria Santissima della Bruna, patrona di Matera.

“Porto a Fucecchio due mostre che raccontano paesi lontani ma anche legati tra loro – spiega l’artista -. La mostra relativa a Lalibela raccoglie tre anni di lavoro in Etiopia durante i quali ho avuto l’opportunità di fotografare le tipiche chiese scavate nel tufo, nelle quali ogni anno si celebra la Festa della Madonna, i fedeli avvolti nei loro mantelli bianchi, i momenti di preghiera ma anche le feste, le danze e le ricorrenze tipiche del posto. Di Matera racconto invece la festa patronale, dedicata a Maria Santissima della Bruna, che ho documentato ogni anno a partire dal 2015 e fino al 2020. Due luoghi lontani – conclude – ma il cui legame è evidente nelle chiese etiopi scavate nella roccia, che richiamano i Sassi di Matera, patrimonio dell’Umanità UNESCO, e nelle ricorrenze religiose che, ognuna secondo le proprie credenze e tradizioni, caratterizzano entrambe le città”

Durante la proiezione saranno inoltre disponibili i libri dell'artista dedicati alle due mostre: "Misticismo Copto" e "Maria De Bruna. Riti, storia e immagini di Nicola D'Inperio e Cristina Garzone (entrambi Edizioni Magister Matera di Timoteo Papapietro). Ospite dell'evento Carlo Ciappi, docente DAC FIAF e critico della fotografia. Per tutti gli interessati sarà possibile partecipare alla cena organizzata al termine dell’evento prenotando al numero 347 9058925 o via mail all'indirizzo nikomat2021@libero.it.

Cristina Garzone nasce a Matera e oggi risiede in provincia di Firenze. Da anni si dedica alla fotografia amatoriale con predilezione per il reportage. E’ socia de “Il Cupolone” BFI-CAFIAP di Firenze, dove ha rivestito la carica di vice presidente dal 2013 al 2016, e del “Sille Sanat Sarayi” di Konya in Turchia, oltre a vari circoli e gruppi fotografici nazionali e internazionali. Ha conseguito innumerevoli riconoscimenti in virtù della partecipazione a competizioni fotografiche italiane ed estere, e viene chiamata, in veste di giurata, alle più prestigiose competizioni internazionali. Ad aprile 2020 le è stata conferita la più alta onorificenza della fotografia internazionale MFIAP (Maitre de la Federation Internationale de l'Art Photographique), prima ed unica donna fotografa italiana ad aver conseguito un titolo così importante. Nel febbraio 2020, ad Albenga, viene presentato il suo primo volume “Misticismo Copto”, mentre nel giugno 2021, a Matera, viene presentato il secondo volume "Maria De Bruna. Riti, storia e immagini”, entrambi disponibili anche durante l’evento di Fucecchio

29/11/2022 12.35
Comune di Fucecchio


 
 


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