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L’evoluzione del rapporto tra informatica e diritto è al centro di un convegno scientifico dal titolo “Le tecnologie digitali tra regolamentazione pubblica e autonomia privata” in programma domani, venerdì 3 febbraio, e a cura del Dipartimento di Scienze Giuridiche (DSG) dell’Ateneo fiorentino presso l’Auditorium dell’Innovation Center di Fondazione CR Firenze (ore 10, Lungarno Soderini 21 – Firenze).

Il tema sarà preso in esame da esperti e docenti universitari appartenenti a diverse aree disciplinari: dal diritto internazionale e dell’Unione europea, a quello costituzionale, amministrativo e dell’informazione, fino al diritto privato e del lavoro.

L’appuntamento si inquadra tra le iniziative previste dal progetto di ricerca “Profilazione e tutela dei diritti fondamentali”, co-sostenuto da Fondazione CR Firenze, che ha visto la partecipazione di numerosi docenti e ricercatori del DSG impegnati sul tema della regolazione delle nuove tecnologie.

In particolare, nel corso della giornata, saranno presentati e discussi i risultati della ricerca esposti nel volume “Protezione dei dati personali e nuove tecnologie. Ricerca interdisciplinare sulle tecniche di profilazione e sulle loro conseguenze giuridiche”, a cura di Adelina Adinolfi e Andrea Simoncini, rispettivamente docente di Diritto dell’Unione Europea e direttore del DSG (Edizioni Scientifiche Italiane, 2022).

“Lo sviluppo delle nuove tecnologie – sottolinea Adelina Adinolfi - comporta una pluralità di conseguenze che richiedono nuove strategie normative in grado di governare la transizione digitale garantendo il rispetto di valori e principi etici e dei diritti fondamentali delle persone, in particolare il diritto alla privacy e alla tutela dei dati personali”.

“La nostra Fondazione è impegnata da sempre nel supporto e nella valorizzazione del capitale umano della Ricerca scientifica – afferma Gabriele Gori, Direttore Generale di Fondazone CR Firenze -. In questa particolare occasione siamo ben lieti di presentare questo importante studio frutto di un lavoro esteso e corale del Dipartimento di Scienze giuridiche. Una riflessione sulle sfide della contemporaneità e del prossimo futuro costituisce la base di questo lavoro che approfondisce in modo puntuale una pluralità di aspetti delle nostre vite iperconnesse e rappresenta quelli che sono gli approcci della scienza giuridica alla complessità che stiamo vivendo”.

L’appuntamento si aprirà con i saluti del presidente del Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori, mentre Andrea Simoncini e Adelina Adinolfi introdurranno la ricerca. Tra gli altri prenderanno parte all’iniziativa anche Luciano Violante, presidente della Fondazione Leonardo Civiltà delle Macchine e Ginevra Cerrina Feroni, vice presidente del Garante per la protezione dei dati personali, Roberto Mastroianni, giudice del tribunale dell’Unione Europea.