La possibilità e l’emozione di visitare l’Area Archeologica di Fiesole al tramonto e all’alba si uniscono a una serie di eventi che spaziano dal teatro classico alla mitologia, fino al dialogo interculturale. Sono questi i fili conduttori dell’adesione dei Musei di Fiesole a “Le Notti dell’Archeologia”, l’iniziativa promossa dalla Regione Toscana, giunta quest’anno alla sua venticinquesima edizione. Un’occasione preziosa per partecipare a visite guidate, aperture straordinarie, laboratori e approfondimenti nei musei e nelle aree archeologiche, pensata per coinvolgere il pubblico in un'esperienza dell’archeologia nuova e originale.
A Fiesole, il programma prevede un doppio appuntamento — serale e mattutino — nei giorni 4 e 5 luglio, sempre all’interno dell’Area Archeologica, con il titolo “Capri espiatori e sacrifici umani: riti e miti fra l’Etruria e la Grecia antica”. Un tema che richiama una riflessione sull’antico legame tra ritualità, violenza simbolica e rappresentazione del sacro, e che sarà esplorato, in questa occasione, attraverso l’archeologia, il teatro e il dialogo interculturale, utilizzando linguaggi differenti: la parola, la performance e l’esperienza diretta dei luoghi.
Si inizia venerdì 4 luglio, alle ore 17:30, con una conversazione a cura dei mediatori di AMIR, un progetto promosso da Stazione Utopia e dalla Rete Tematica Musei di Tutti, che coinvolge persone provenienti da tutto il mondo nell’interpretazione del Patrimonio culturale. Partendo dall’analisi dei riti sacrificali etruschi, l’incontro propone riflessioni su un tema di grande rilevanza, non solo per le sue radici nel passato remoto delle società umane, ma anche per la sua attualità come chiave di lettura del presente.
Alle ore 19:30, con le luci del tramonto, l’Area Archeologica si trasforma nel palcoscenico unico nel suo genere per lo spettacolo itinerante “Baccanti” di Euripide, con la regia di Gianluca Guidotti ed Enrica Sangiovanni di archiviozeta (compagnia vincitrice del Premio Ubu 2024). La giornata si conclude alle 21:30 con un momento informale di confronto con il pubblico, per riflettere insieme su mito, rito e creazione teatrale. Dopo poche ore, sabato 5 luglio alle 5:00 del mattino, lo spettacolo di Euripide viene riproposto, stavolta immerso nella luce e nella quiete dell’alba. Al termine della performance, i partecipanti potranno usufruire di una colazione offerta presso la Caffetteria del Teatro Romano, seguita ancora, alle 7:15 circa, da un nuovo incontro con archiviozeta. Infine, alle ore 9:00 si terrà la riproposizione della conversazione con i mediatori del Progetto AMIR.
In occasione della Notte dell’Archeologia del 4 luglio, l’Area Archeologica sarà accessibile gratuitamente a tutti i visitatori dalle ore 17:00 alle ore 19:00, mentre il Museo Civico Archeologico resterà a ingresso libero fino alle 23:00.
La mattina del 5 luglio, invece, l’Area Archeologica sarà accessibile a partire dalle ore 5:00 solo su prenotazione, fino alle ore 9:00, quando tornerà a essere nuovamente fruibile con le consuete modalità di accesso. Maggiori informazioni e modalità di prenotazione sono indicate disponibili sul sito: www.museidifiesole.it
La conversazione AMIR è un’attività gratuita, a posti limitati.
Prenotazione obbligatoria presso la Biglietteria dei Musei di Fiesole (Largo F. Farulli 1, Fiesole)
055 5961293 |
infomusei@comune.fiesole.fi.it
Lo spettacolo Baccanti di Euripide è a pagamento, con posti limitati.
Prenotazione obbligatoria e prevendita su: www.archiviozeta.eu