Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

PONTE SULL'ELSA, "COME ALLARGARLO?"
Domanda d'attualità dei consiglieri provinciali del Pdl Ciampolini, Baldini e Franchi

"Ponte dell’Elsa tra Certaldo e San Gimignano: come intende agire la Provincia di Firenze per provvedere all’allargamento del ponte?". Lo chiedono ina una domanda d'attualità i consiglieri provinciali del Pdl Filippo Ciampolini, Samuele Baldini ed Erica Franchi. Di seguito il testo.

"IL SOTTOSCRITTO CONSIGLIERE PROVINCIALE
Visto l’articolo di stampa apparso in data 23 Settembre sul giornale online “Gonews.it” riguardo l’ipotesi di allargamento del ponte sull’Elsa, situato tra i Comuni di Certaldo e Gambassi Terme (che fanno capo alla Provincia di Firenze) e il Comune di San Gimignano (che fa capo alla Provincia di Siena);
Rilevato che:
- Il Ponte sull’Elsa è uno dei punti focali della nuova viabilità che interesserà il territorio del Comune di Certaldo a partire da Ottobre 2011, da quando cioè aprirà un primo lotto della SS 429;
- Con l’apertura di questo nuovo tratto di strada, il traffico, soprattutto quello pesante, sia in direzione Castelfiorentino-Poggibonsi, che in direzione Poggibonsi-Castelfiorentino, dovrà necessariamente transitare lungo il Ponte dell’Elsa, che, secondo uno studio compiuto nel 2008 dal Comune di Certaldo, sopporta tra i 5.608 e gli 8.460 mezzi al giorno, a cui si aggiungeranno quelli provenienti dal Bassetto (da Poggibonsi), che si aggirano tra i 4.420 agli 8.650 mezzi giornalieri;
- Fino a quando non sarà realizzato il secondo lotto della nuova 429 – su cui ad oggi non si conosce una data di una possibile apertura – tutto il traffico pesante sarà convogliato obbligatoriamente sul Ponte dell’Elsa, con i disagi e i rischi di incidenti e pericolosità che questo inevitabilmente comporterà;
- nel 2004 la Provincia di Firenze aveva proposto un progetto di allargamento della sede stradale all’altezza del ponte e la costruzione di una rotatoria nel lato del Comune di San Gimignano, che avrebbe fatto defluire il traffico, soprattutto nelle ore di punta, vista la presenza di tre zone industriali (La Steccaia, Badia a Elmi, Badia a Cerreto);
- La Provincia di Siena ha sempre ritenuto quest’opera non prioritaria, considerandola piuttosto un’opera complessa dal punto di vista realizzativo: poca superficie, presenza dell’acquedotto comunale da una parte, e del fiume dall’altra;
Per quanto sopra esposto
INTERROGA IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PER SAPERE:
- Se la Provincia di Firenze, vista la strategicità dell’opera del ponte sull’ Elsa per i motivi suiespressi, intenda operare affinchè venga riaperto un tavolo di trattative con la Provincia di Siena, perché le due istituzioni provinciali possano attivarsi per realizzare l’allargamento del ponte sull’Elsa, senza il quale anche la realizzazione della nuova SS 429 risulta meno funzionante ed efficace;
- nel caso la Provincia di Siena si dimostri reticente alla realizzazione di quest’opera, si chiede di conoscere le ragioni che spingono la suddetta Amministrazione Provinciale ad assumere posizioni di contrarietà nei confronti dell’allargamento del ponte sull’Elsa".

28/09/2011 15.02
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze