HomeMAGGIO MUSICALE, LA PROVINCIA: "CONFERMIAMO PRIMICERIO"
Il Presidente Andrea Barducci all'Assemblea di Palazzo Medici Riccardi
La Provincia di Firenze riconferma Mario Primicerio come suo rappresentante nel cda della Fondazione del Maggio Musicale. Il Presidente Andrea Barducci lo ha ribadito in Consiglio provinciale, in risposta a una domanda d'attualità presentata da Rifondazione comunista. La Provincia è disponibile ad incrementare il suo contributo da un milione a un milione e centomila euro.
“Più volte – commenta per Rifondazione il consigliere Andrea Calò - abbiamo ritenuto importante la scelta fatta dalla Provincia di Firenze di contribuire a sanare lo sbilancio economico della Fondazione del Maggio Musicale, anche se il comportamento assunto dal Cda in merito alla gestione è poco trasparente, autoritario e scarsamente responsabile sul piano della responsabilità sociale e sulle relazioni sindacali”. La politica perseguita dalla Sovraintendente “è tutta incentrata sul costo del lavoro, sulle esternalizzazioni, sulla compressione dei salari, dei diritti contrattuali e sulla mortificazione delle professionalità”. Preoccupante è il fatto che ancora non sia stato presentato un piano credibile per la gestione della sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro. A tal proposito “crediamo che la Provincia di Firenze e la Regione Toscana debbano pretendere un cambio di passo da parte dei vertici della Fondazione per una gestione più sobria e qualificata e meno autoreferenziale a dinamiche di lobbies”. Le dimissioni dal CdA del rappresentante della Provincia di Firenze, dovute all’ingresso di nuovi soci privati ( Ferragamo e Firenze Parcheggi) “possono rappresentare l’occasione per marcare meglio la presenza dell’Ente obbligando la Fondazione a presentare un piano industriale credibile, una programmazione incentrata sulla valorizzazione dei territori e una reale disponibilità a rilanciare l’ente anche in virtù del fatto che il costituente Teatro dell’Opera debba rappresentare un rilancio vero dell’offerta culturale nella provincia di Firenze”.
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze