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IMPEGNO DELLA PROVINCIA SULLA SITUAZIONE CARCERARIA
Problemi di sovraffollamento e sezione femminile con particolari problematiche

(8 aprile 2004) – Approvata all’unanimità dal Consiglio provinciale una mozione della V Commissione consiliare sulla situazione carceraria nella Provincia di Firenze. Dopo un’attenta indagine che si è concentrata su alcune situazioni di disagio del personale penitenziario e sulle condizioni di vita dei detenuti e dei loro familiari la Commissione ha preso atto, nel corso dell’incontro avvenuto lo scorso 13 gennaio che, nelle due strutture carcerarie: “Nuovo complesso penitenziario di Sollicciano” e la seconda casa circondariale maschile “Mario Gozzini” la popolazione detenuta è di circa 1100 persone, delle quali più della metà (circa il 60%) di origine extracomunitaria, con una grave situazione di sovraffollamento e che la sezione femminile di Sollicciano conta circa 100 detenute con problematiche specifiche che vanno dalla presenza di figli piccoli a dimensioni di sofferenza e di tensione diversi da quelli maschili. Il documento ricorda, inoltre, la necessità di individuare iniziative tese a rendere positivo e proficuo il tempo della detenzione per avviare un processo di ricostruzione dei percorsi di vita delle persone. La mozione, infine, chiede alla giunta di ampliare e rafforzare l’impegno all’interno degli istituti di pena sostenendo in maniera più coordinata e sistematica percorsi di ricostruzione personale dei detenuti con azioni di formazione e aggiornamento in favore del personale carcerario, per metterlo in grado di fronteggiare meglio le situazioni complesse e di tensione che si verificano quotidianamente nelle strutture penali; di adoperarsi presso il Ministero della giustizia affinché vengano adeguati gli organici delle carceri fiorentine caratterizzate da un grave sovraffollamento; di verificare la disponibilità di un accordo tra enti per la risoluzione della problematica abitativa del personale della Polizia penitenziaria; di adeguare, se necessario, gli stanziamenti previsti per l’Ufficio Politiche sociali, in modo che possano essere programmate iniziative, anche in favore del personale penitenziario.

08/04/2004 14.03
Provincia di Firenze