Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

SVERSAMENTI NEL RIMAGGIO, ATTESA PER RISULTATI ANALISI
Chiarita l'origine dei fenomeni d'inquinamento, Provincia di Firenze disponibile a un tavolo di lavoro per interventi su manufatti lungo il torrente

Sversamento nel Rimaggio. La segnalazione della problematica di inquinamento del torrente Rimaggio, a Sesto Fiorentino, è stata effettuata da un cittadino del posto.In loco sono convenuti sia agenti della Polizia Provinciale sia tecnici di Arpat. Il fenomeno si è manifestato con particolare evidenza in corrispondenza del ponte che collega via Cavour con piazza Rapisardi, con morìa di fauna ittica, intorbidamento del flusso, odore di scarichi civili ed idrocarburi. Nel rispondere a una domanda d'attualità del consigliere provinciale della Lega Nord Marco Cordone, l'assessore all'Ambiente Renzo Crescioli ha fatto presente che "nell'ispezione è stata rilevata, in vicinanza del punto dove il fenomeno si è manifestato più vistosamente, la presenza di un collettore fognario che raccoglie i reflui dell'abitato (sono visibili le tubazioni di allaccio delle abitazioni al collettore)". Sul posto sono intervenuti anche tecnici di Publiacqua che hanno avviato un’ispezione sui propri collettori, al fine di individuare eventuali disfunzioni e perdite. Si è ancora in attesa dei risultati di tali ispezioni.
Più a monte ancora è presente un vecchio manufatto di scarico che, secondo Arpat, non evidenziava, in quel momento, elementi tali da far ipotizzare un collegamento coi fenomeni descritti, anche se un cittadino segnalava che a volte, da detto scarico, si immettono del corso d'acqua flussi torbidi.
Occorre evidenziare che lungo il torrente Rimaggio, in tempi passati, trovavano sede mulini e fondi agricoli, cui la risorsa idrica perveniva da una complessa rete di canali e tubazioni ad oggi non più utilizzati ma, in vario stato, ancora presenti, anche se non più visibili in quanto tombati per la maggior parte. Questo è stato appurato dagli Uffici della Direzione Difesa del Suolo della Provincia di Firenze: è stata recentemente approfondita la questione dell'assetto delle derivazioni sul torrente Rimaggio andando a visionare vecchie concessioni ormai decadute risalenti anche agli anni '30. Non vi sarebbe da stupirsi "se il complesso reticolo delle vecchie derivazioni, per danneggiamenti, modifiche non note, etc, intercettasse anche eventuali reflui, magari persi, per una momentanea disfunzione, da qualche collettore fognario".
Arpat ha prelevato dei campioni di acqua inquinata. Non appena saranno noti i risultati delle analisi di Arpat stessa e delle ispezioni condotte da Publiacqua, sarà possibile formulare più approfondite ipotesi.
Qualora si evidenziasse una possibilità di ripetizione dell'inquinamento, si potrebbe formare un tavolo di lavoro fra Provincia, Comune, Consorzio di Bonifica Area Fiorentina, Arpat e Publiacqua per cercare di approfondire l'assetto dei manufatti lungo il Rimaggio e decidere eventuali interventi.
"Attendiamo anche noi gli esiti delle analisi - ha commentato Cordone - Vigileremo perché si trovi una soluzione".

13/03/2012 12.36
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze