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VETRERIA 'IN TOSCANA', UN QUADRO COMPLICATO
Ma in movimento. Il punto in Consiglio provinciale di Firenze

La Vetreria 'In Toscana' di Vinci ha aperto una procedura per richiedere al Ministero la cassa integrazione straordinaria per cessazione. Con verbale di accordo datato 9 settembre 2010, firmato presso la Provincia di Firenze, le parti hanno concordato il ricorso alla cassa integrazione straordinaria per cessazione di attività per 12 mesi dal 13 settembre 2010 al 12 settembre 2011 per 24 lavoratori sospesi a zero ore con pagamento diretto da parte dell’Inps. Nello stesso verbale, così come previsto, si è provveduto alla gestione degli esuberi con successivi atti dirigenziali datati 24 settembre 2010 e 6 ottobre 2010. La Provincia di Firenze ha provveduto alla collocazione in lista di mobilità di 9 lavoratori. Nel frattempo l’azienda ha avviato la procedura per essere ammessa al concordato preventivo. Con provvedimento del Tribunale in data 16 aprile 2011 l’azienda è stata ammessa al concordato preventivo. Il Dottor Marchetti, nominato dal commissario giudiziale, in data 31 maggi 2011 ha aperto la procedura per ricorrere alla cassa integrazione straordinaria per aziende in procedura concorsuale. In data 14 luglio 2011 è stato firmato un verbale di accordo per il ricorso alla cassa integrazione per procedura concorsuale per 12 mesi, dal 15 aprile 2011 al 14 aprile 2012, per 15 lavoratori sospesi a zero ore. Nel verbale è stata prevista anche la gestione degli esuberi.
In data 13 aprile 2012 è stato firmato un verbale di accordo per il ricorso alla Cassa integrazione in deroga, dal 15 aprile 2012 al 31 dicembre 2012, per 10 lavoratori. Anche questo verbale è stato firmato con la gestione degli esuberi. Ad oggi il personale ancora in forza all’azienda è di 9 unità lavorative in cassa in deroga fino al 31 dicembre 2012. Dunque, ha spiegato l'assessore al Lavoro Elisa Simoni, rispondendo in Consiglio provinciale di Firenze a un'interrogazione di Rifondazione comunista, è un quadro molto complicato a cui mancano integrazioni che saranno fornite, non appena acquisite, ai consiglieri Andrea Calò e Lorenzo Verdi.

31/05/2012 12.52
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze